FRANCAVILLA AL MARE- La Procura della Repubblica di Chieti ha disposto il sequestro del cimitero. Si tratta di un provvedimento necessario a permettere di eseguire le indagini partite lo scorso 10 luglio, su denuncia del sindaco Luisa Russo, che aveva ricevuto diverse segnalazioni. All’epoca erano state sequestrate alcune aree limitrofe. L’ipotesi di reato, che è a carico del gestore, il legale rappresentante della società Cimitero San Franco, è quella di “realizzazione di una discarica di rifiuti anche pericolosi che venivano interrati all’interno dell’area cimiteriale”. Oggi è arrivata la notizia, invece, del sequestro per cui il cimitero , purtroppo, resterà chiuso alle visite. Restano garantite le tumulazioni, e le attività ad esse strettamente correlate. A darne notizia è il sindaco Luisa Russo che ha commentato: “Comprendo il disagio per la nostra comunità, e sono determinata a fare in modo che esso duri il minor tempo possibile. Occorre tuttavia garantire agli investigatori di far luce in ogni aspetto di questa vicenda”.
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