IL CENTRO SINISTRA RISPONDE A THOMAS SCHAEL
Non si fa attendere la risposta del coordinamento movimenti civici, Movimento 5 stelle e centro sinistra all’opposizione nel comune di Lanciano, dopo la conferenza dei vertici della Asl.
“Deludente l’atteggiamento dimesso e supino del Sindaco Paolini, si legge nella nota stampa, avallare le parole di Schael non spinge chi ha responsabilità aziendali e politiche ad occuparsi delle tante criticità che stanno emergendo ogni giorno di più dal Renzetti.
Grave è invece la minaccia sulla morte del Renzetti che fa il paio con la ripicca di Schael sulla questione della Tac che poi venne inviata altrove: L’ Ospedale Renzetti rischia di morire a causa di progetti che porteranno lo spostamento altrove di alcuni reparti a causa del progetto cuci-scuci sul nuovo Ospedale di cui purtroppo il Sindaco Paolini non ancora comprende la portata.
Da respingere le accuse di Schael sull’efficienza del personale e sui lavoratori del CUP: solo grazie all’impegno, alla generosità ed all’abnegazione di tanti medici, infermieri e personale precario che il Renzetti riesce ancora a restare in piedi in una sorta di auto-gestione resiliente.
Schael fa passare per atti di generosità atti che invece sono dovuti per legge come la sostituzione di primari in pensione e la stabilizzazione del personale oppure per innovazione strumentale una tardiva sostituzione di macchinari obsoleti.
Da due anni sono chiuse le 4 stanze per gli 8 posti dell’osservazione breve per una ristrutturazione dai tempi biblici che se conclusa permetterebbe di dare dignità ai pazienti in sosta in PS che attendono ore in barella.
Al comitato ristretto dei Sindaci Asl invieremo, conclude la nota stampa, il documento sulle criticità del Renzetti e sullo smantellamento della rete di emergenza urgenza sul territorio”.