Da qualche giorno sui social è apparsa la notizia del rifacimento della nuova scalinata che dal terminal bus porta in via Mario Bianco ; opera pubblica in fase ormai conclusiva e tanto necessaria per la collettività. e per questo è giusto riconoscere la velocità nel cantierizzare l’opera da parte della giunta.
“Condivido appieno la necessità di una ristrutturazione , approvo il disegno dell’attuale giunta di dare una nuova forma ad un percorso pedonale assolutamente necessario e strategico per la nostra città ma , non posso , purtroppo , ancora una volta, non soffermarmi su quanta poca lungimiranza e sensibilità si ha per le fasce piu fragili” a dirlo è l’ex assessore al sociale del comune di Lanciano, per 10 anni, ed ora all’opposizione.
“Considerando l’importanza urbanistica dell’opera , scrive la Bendotti, e anche lo spazio a sufficienza per poter dedicare una “passerella”per chi non può salire o scendere le scale,faccio tanta fatica a comprendere il motivo per il quale non è stato pensato un passaggio “dedicato” ai disabili e/o mamme con carrozzini e/o semplicemente per viaggiatori e utenti con bagaglio pesante.
Come spesso sta accadendo dal loro insediamento ad oggi, l’attuale giunta esclude le categorie piu fragili e per l’ennesima volta , devo dedurre che per l’amministraziuone Paolini e i suoi rappresentanti, queste categorie sono inesistenti e non degne di attenzione.
Eppure , se non ricordo male sia in campagna elettorale che nel programma di mandato, disabili e persone fragili erano stati descritti come i “protagonisti” delle loro iniziative materiali e immateriali:
realizzazione di aree verdi a misura di disabile, abbattimento barriere architettoniche…insomma, tutti progetti acclamati per una manciata di voti e poi dimenticati.
Spero di sbagliarmi e che , magicamente, nei prossimi giorni , prima della chiusura del cantire e del taglio del nastro, questa mia “denuncia” possa essere accolta in maniera costruttiva , soprattutto perchè necessaria e strategica come l’opera in se e per sè”.
La notizia della nuova scalinata è stata diffusa sui social. Per ora il comune non ha ufficialmete fatto sapere nulla circa il perchè della scelta di non realizzare una rampa per l’accesso disabili. Del resto la stessa rampa andrebbe fatta anche alle scalette sotto i viali, nella zona chiamata “Pechino”, e anche alla scalinata di Corso Bandiera.
Lanciano non è una città accessibile a tutti e questo è un triste dato di fatto.