È prevista per oggi ad Avezzano alle ore 13, la ripresa del procedimento giudiziario relativo all’uccisione dell’orsa Amarena, avvenuta nell’estate del 2023. Dopo lo stop registrato lo scorso dicembre, il Giudice dell’Udienza Preliminare (GUP) ha fissato la nuova udienza predibattimentale.
L’imputato L. A. è accusato di aver sparato e ucciso l’orsa, divenuta negli anni uno dei simboli della fauna selvatica dell’Abruzzo. La morte dell’animale, avvenuta in ambito urbano, provocò la fuga dei suoi cuccioli e suscitò un’ampia reazione pubblica e istituzionale.

Tra le parti che chiederanno di costituirsi parte civile c’è anche il Partito Animalista Italiano, rappresentato dall’avvocato Cristiano Ceriello, che aveva già depositato una denuncia nei mesi successivi ai fatti. Presente anche una rete di associazioni animaliste e soggetti istituzionali che avanzeranno istanza di ammissione come parti civili.
L’imputato dovrà rispondere delle accuse di uccisione di animali aggravata da crudeltà, in assenza di valida giustificazione.