C’è un tempo per ogni sfida, e poi c’è il tempo di chi non vuole lasciarsi nulla. È il tempo di Ilenia Colanero, atleta abruzzese che domenica 8 giugno 2025 sarà tra le protagoniste del Campionato Italiano Assoluto Paralimpico di Nuoto Pinnato, organizzato dalla FIPSAS presso la piscina olimpionica del Villaggio Sportivo Bella Italia a Lignano. Non si tratta solo di una gara. Per Ilenia è una dichiarazione di vita, un modo per dimostrare che ogni limite può essere riscritto.
“Io non ci voglio lasciare niente in questa vita, niente. Lo faccio per me e per tutte le persone che non ci sono più e non lo possono fare.”

Preparazione, sacrificio e un sogno mondiale
Nuotare con il boccaglio frontale, la monopinna o le pinne classiche non è semplice, tanto più quando si arriva da percorsi di sport completamente diversi. Ma Ilenia, che ha già sperimentato altre discipline paralimpiche, si è immersa con anima e corpo nel nuoto pinnato. Da mesi infatti si allena con intensità e metodo tra piscina, cardio, bicicletta e tanto altro: “mi sto allenando davvero tanto. Farò tre gare: 50 metri monopinna, 50 con le pinne e 400 metri monopinna. Tenterò il record mondiale sui 400 monopinna, che ora appartiene a un’altra atleta italiana.”
Un filo rosso che unisce, simbolicamente, chi ha già scritto la storia e chi è pronta a scriverne una nuova.
Una sfida di cuore, oltre il cronometro
Per Ilenia, la vera vittoria è essere lì, tra i blocchi di partenza, a respirare quell’aria pregna di emozione, sforzo, resilienza. Il sogno è grande, eppure la pluricampionessa ha già abituato il pubblico italiano alle brillanti imprese; ma anche se non dovesse arrivare il risultato sperato, la sua missione è come sempre un successo: rappresentare la determinazione di chi non si arrende, e farlo con il sorriso, la professionalità sportiva e l’energia contagiosa che la caratterizza.
Un Abruzzo che la sostiene
Ilenia porterà anche un pezzo della sua terra: l’Abruzzo e la sua Lanciano. Una regione, una città che l’hanno vista crescere sportivamente e che oggi si riuniscono attorno alla sua aura. Sarà l’unica abruzzese in gara nel nuoto pinnato paralimpico, a testimonianza di un movimento che, grazie a lei, può trovare nuovo impulso nelle opportunità generate dalla trasversalità del linguaggio sportivo.
- Dennis Spinelli