Dopo l’allarme lanciato nei giorni scorsi dai sindacati sulla dismissione del ramo automotive della Pierburg di Lanciano, la Regione Abruzzo prova a rassicurare i lavoratori e segue con attenzione l’evolversi della situazione, dopo le notizie relative alla volontà del gruppo Rheinmetall di cedere l’intero settore automotive.
“Prendiamo atto dell’informativa e della richiesta di incontro pervenuta dalla Fiom Cgil e dalla Fim Cisl di Chieti – ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca – in relazione alle intenzioni del gruppo Rheinmetall, che potrebbero colpire anche i lavoratori e le lavoratrici della Pierburg. Come in tutte le situazioni analoghe, la Regione farà la propria parte per evitare impatti occupazionali e la perdita di professionalità in un’azienda presente da decenni in quest’area industriale strategica».

Magnacca ha invitato alla cautela, sottolineando l’importanza di acquisire informazioni dirette dal management dell’azienda: «Prima di diffondere notizie prive di fondamento, che rischiano solo di generare paura e disorientamento tra le famiglie, è necessario verificare la reale situazione della vendita, l’esistenza di acquirenti e lo stato del settore della difesa, in crescita. Solo dopo questi riscontri e un confronto con tutte le parti sociali si potrà avere un quadro completo“
“I lavoratori devono sapere che non sono soli. Faremo quanto necessario per tutelarli e impedire che vengano esclusi dal tessuto produttivo della Val di Sangro, una delle aree industriali più rilevanti d’Abruzzo”.