E’ stata una mattinata di ricordo, sport e formazione per i giovani studenti-calciatori del Frentano, che sabato 24 maggio, sui campi allestiti sul terreno in erba sintetica del ‘Marcello Di Meco’ di Lanciano, hanno partecipato all’edizione 2025 del torneo studentesco di calcio a 7, inserita nel progetto “Alimentiamo lo sport”, promosso dal Ministero per lo sport e i giovani, e nel quadro delle manifestazioni previste nel calendario annuale del comitato regionale Abruzzo dello C.S.A.In (centri sportivi aziendali e industriali).
La kermesse sportiva, curata dal gruppo calcio dell’Atletica Cedas Sevel di Atessa, ha visto la partecipazione di 8 squadre, in rappresentanza di 5 istituti medi superiori del comprensorio Frentano, che si sono confrontate sportivamente nei due tornei previsti dal calendario.

In quello riservato agli ‘allievi’ (classi del primo triennio), le 4 squadre partecipanti hanno giocato un girone all’italiana con partite di sola andata al termine del quale il successo ha arriso ai portacolori del De Titta-Fermi di Lanciano: Kebe Mawa, Stefano Nativio, Alex Chirurgi, Giovanni Di Lallo, Giulio Di Nella, Daniel Hasa, Maicol Stante, Luigi Caiazza, Leonardo Salvatore, Francesco Giuliani.
Per i ragazzi allenati dalla professoressa Valeria D’Angelo è stata la vittoria ottenuta ai tiri di rigore contro la formazione del Da Vinci-De Giorgio, che si è classificata al secondo posto. Alle loro spalle i casolani dell’A. Marino che hanno preceduto i liceali del Vittorio Emanuele II di Lanciano.
Tra gli ‘juniores’ hanno vinto gli studenti-calciatori dell’Algeri Marino di Casoli, che hanno fatto un percorso netto, vincendo tutte e tre le partite disputate.
I professori Giovanna De Petra e Saturnino Di Campli, che hanno guidato i ragazzi dalla panchina, hanno fatto ruotare sul terreno di gioco Silvio De Petra, Simone D’Orazio, Manuel Piccoli, Samuel Scoglio, Christian Difesa, Matteo Di Cencio, Simone Di Domenica, Mirko Amedeo Piccoli, Pierangelo Piccoli, Christian Scoglio, Samuele Nuhaj , Leonardo Di Donato, Marco Alleva. Nella lotta serrata per la conquista del secondo posto l’hanno spuntata gli atessani del Ciampoli- Spaventa che hanno preceduto di stretta misura le squadre lancianesi del Da Vinci-De Giorgio e del De Titta-Fermi.

Al termine del programma sportivo, che si era aperto con un minuto di raccoglimento in ricordo del campione di pugilato Nino Benvenuti, in un clima commosso e di grande festa, si è svolta la cerimonia di premiazione.
L’ha aperta il professore Gianni Orecchioni, papà di Davide, che lo ha accomunato nel ricordo a Lorenzo Costantini e al prof. Mario Scimia, docente di educazione fisica, tutti legati al mondo dello sport, scomparsi prematuramente e protagonisti in passato di questa manifestazione oggi a loro dedicata. Alla mamma di Lorenzo, alla moglie del professor Scimia ed al papà di Davide gli organizzatori hanno donato una targa ricordo.
A rendere più importante la premiazione la presenza di Noemi Tazzi, presidente regionale e consigliere nazionale CSAIn, che ha salutato brevemente i partecipanti ed ha ringraziato la psicologa vastese Mara Ricciuti che, durante tutta la mattinata, ha incontrato i ragazzi delle squadre che osservavano il turno di riposo, fornendo loro preziosi consigli sull’alimentazione e gli stili di vita.
La professoressa Alessandra Cangemi, istruttore CSAIn ed ex calciatrice di serie A femminile, ha parlato brevemente della sua esperienza di atleta professionista ed ha consegnato un riconoscimento ai professori che hanno accompagnato i ragazzi partecipanti, agli arbitri che hanno diretto gli incontri ed a Vincenzo Ursini e Carlo Olivieri, collaboratoir organizzativi.
Alessandro D’Altocolle del Vitttorio Emanuele II e Gioele Vitelli del Ciampoli-Spaventa Atessa sono stati premiati quali migliori portieri rispettivamente tra gli allievi e gli juniores. Premiati anche Lautaro Miguez (Da Vinci-De Giorgio), e Samuel Nuhaj (Casoli) quali capo cannoniere, e Davide De Grandis (Da Vinci-De Giorgio), il più giovane partecipante.
“Una giornata intensa e faticosa ma ricca di soddisfazioni – ha commentato a caldo Walter Di Gregorio, coordinatore della manifestazione – Tenere vivo il ricordo di persone legate a questo nostro torneo è molto importante. I docenti ed ragazzi hanno apprezzato la novità relativa alla presenza della Psicologa che ha trattato argomenti che certamente approfondiremo nei prossimi eventi ”.