Appello al voto di CGILChieti, Comitato per i referendum sul lavoro, Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, ANPI,SPI-CGIL
Si è costituito, nella giornata di ieri martedì 20 maggio nel foyer del teatro Tosti di Ortona, il
comitato cittadino per i Referendum dell’8 e 9 giugno prossimi. Con un forte appello al voto, il
comitato ha da subito presentato l’iniziativa che si terrà nella giornata di martedì 27 maggio in
città con la presenza di docenti giuslavoristi che entreranno nel merito dei quesiti su Lavoro e
Cittadinanza ed ha avviato la raccolta firme che ha visto come primo firmatario il candidato
sindaco del centrosinistra, Ilario Cocciola.
“Il mio è un convinto Sì ai 5 quesiti referendari”, ha sottolineato Cocciola, “il lavoro, i diritti dei lavoratori e la dignità delle persone sono al primo punto del nostro programma perché è impensabile poter crescere come comunità se non si riconosce la centralità di questi temi”.
Il comitato, la cui adesione è aperta a tutti i cittadini e le cittadine che vorranno prendere parte attiva alla campagna elettorale per il Sì ai cinque referendum, è composto da:
Rosaria Vaccaro dello Spi-Cgil, che rivestirà la carica di presidente, Antonio Pellegrini e Sara Fabrizio per la sezione ANPI “Dario Serafini”, Sonia Scarinci per la CGIL, Angelo Radica presidente Autonomie Locali Italiane Abruzzo, Michele Marchioli per il Partito Democratico di Ortona, Tommaso D’Anchini segretario cittadino dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Sonia Ruggieri per l’associazione Il Faro Moderati e riformisti.
A prendere la parola è stato Franco Spina, segretario generale della CGIL Chieti, che, con un appassionato appello al voto, ha ricordato l’importanza dello Statuto dei lavoratori e la conquista progressiva dei diritti che vanno difesi sempre.
“Considero, ovviamente, il presidente del Senato e il ministro degli Esteri istituzioni fondamentali di questo paese”, ha detto Spina, “per questo ritengo altrettanto grave il loro invito a non andare a votare per i referendum dell’8 e 9 giugno. Il diritto/dovere della partecipazione democratica attraverso il voto, tra l’altro diretto e senza deleghe come nei referendum, è pilastro portante della nostra democrazia perché è grazie ad esso che compiamo scelte che condizionano il futuro nostro ma soprattutto quello delle giovani generazioni.
Strumentalizzare i quesiti come fa la destra per quanto riguarda, per esempio, quello sulla Cittadinanza, è profondamente scorretto. Invito tutti e tutte quindi a sensibilizzare le persone sull’importanza di recarsi alle urne. Nei prossimi giorni spiegheremo su cosa ci si può esprimere e come votare. Invertiamo la tendenza all’astensionismo.”
Primo appuntamento con i referendum è martedì 27 maggio ore 18.00 alla sala Eden di Ortona, per un approfondimento sui temi dei quesiti con il professor Valerio Speziale, avvocato e professore ordinario di Diritto del Lavoro dell’Università D’Annunzio Pescara-Chieti, il professor Enrico Raimondi, avvocato cassazionista e docente universitario di Diritto del Lavoro dell’Università “D’Annunzio” di Chieti-Pescara e Stefania Cespa, avvocata specializzata in controversie in materia di Diritto del lavoro e Diritto Civile.
Sarà possibile sottoscrivere l’appello al voto sia nei banchetti che verranno organizzati a partire dal 27 maggio sia nelle sedi del Partito Democratico di Ortona, de Il Faro e della coalizione di centrosinistra per Ilario Cocciola.
“Ci aspettiamo una grande partecipazione, perché le questioni dei licenziamenti, del precariato, della sicurezza sul lavoro e della cittadinanza, riguardano la comunità intera”, ha concluso Rosaria Vaccaro.