Per dirla con le parole e le note di Antonello Venditti “certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Si perchè quello tra Marco Verratti ed il Pescara Calcio è un rapporto lungo e solido, iniziato ben prima che il “folletto di Manoppello” vestisse il biancoazzurro e da Pescara iniziasse la sua rincorsa verso l’Olimpo del calcio mondiale.
Verratti è infatti da sempre tifoso del Delfino ed ora vorrebbe tornare a casa, non come giocatore (il mediano è attualmente tesserato con i qatarioti dell’All-Arabi) ma come co-proprietario. Come riportato nei giorni scorsi da “Il Centro” sarebbe vicinissimo il suo ingresso nella società biancazzurra: Verratti potrebbe rilevare una quota del 44% e la trattativa sarebbe in fase avanzata.
Al momento, dalla Delfino Pescara 1936 non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale. Tuttavia, alcune indiscrezioni parlano di contatti già avviati con la presenza a Parigi del presidente Daniele Sebastiani. Sembra dunque ad un passo il ritorno di Verratti non sul campo da gioco ma dietro la scrivania.

Marco Verratti fu tra i protagonisti della storica promozione in Serie A nella stagione 2011-2012, quando, sotto la guida del mister ceco Zdenek Zeman, il Pescara si impose come una delle squadre più spettacolari della serie cadetta con un tridente d’attacco pirotecnico composto da Ciro Immobile e Lorenzo Insigne.
Al termine di quella brillante stagione, nonostante la corte della Juventus, Verratti, assistitito dal suo agente, l’avvocato frentano Donato Di Campli, fu ceduto al Paris Saint Germain per 12 milioni di euro, dando inizio alla sua lunga esperienza internazionale, culminata nel 2021 con la presenza nella Nazionale Azzurra campione d’Europa, nella già iconica finale di Wembley giocata contro l’Inghilterra.
Per Verratti non si tratterebbe della prima esperienza imprenditoriale, visto che fuori dal mondo del calcio, ha acquisito il ristorante “Giusè” di Parigi e si è occupato del settore immobiliare insieme ad alcuni ex compagni di squadra ai tempi del Psg, tra cui Zlatan Ibrahimovic.
. Simone Cortese