Lancianofiera chiude il 2024 con i conti in ordine, una programmazione in espansione e lo sguardo rivolto al futuro. Il consuntivo dell’ultimo esercizio ha registrato un utile netto di 147.502 euro, con un incremento di oltre 47.000 euro rispetto all’anno precedente. Numeri che certificano la buona salute del Consorzio, frutto di un lavoro di rilancio iniziato a febbraio 2024 con l’insediamento dell’attuale presidente Ombretta Mercurio.
«L’assemblea dei soci ha approvato un bilancio che mostra dati incoraggianti – ha dichiarato la presidente durante una conferenza stampa – e che premia un percorso di rinnovamento condiviso. Questi risultati sono la dimostrazione concreta di una svolta che sta dando i suoi frutti».
Il 2024 è stato anche l’anno di importanti investimenti strutturali: riqualificazione delle coperture dei padiglioni, sistemazione di alcune aree e aumento significativo dei fondi destinati alle manifestazioni fieristiche, passati da 21.837 euro del 2023 a 56.157 euro.

Il calendario degli eventi ha visto protagonisti appuntamenti di rilievo nazionale e internazionale, come:
la Fiera Nazionale dell’Agricoltura (22-25 marzo),
“Progress”, salone dedicato a lavoro, sociale e formazione (17-19 ottobre),
“Quarto Tempo”, promosso dalla Lega Nazionale Dilettanti (17-19 maggio),
la Mostra Ornitologica Internazionale Erythrura (25-29 settembre), con il concorso “Gran National Diamante di Gould”.
A consolidarsi, accanto alla Fiera dell’Agricoltura – evento di punta confermato anche per il 2025 (63ª edizione già svolta con successo) e il 2026 (64ª edizione in programma dal 17 al 19 aprile) – sono le collaborazioni istituzionali, come quella con la Regione Abruzzo per “Progress”, e le nuove sinergie, in primis con la LND.
Il futuro, però, parla anche di nuove fiere e di un ampliamento della proposta espositiva:
“Attractive”, dal 26 al 28 settembre 2025, sarà la prima fiera dedicata al turismo attrattivo e agli sport estremi, con un fuori salone in programma sulla Costa dei Trabocchi, tra Rocca San Giovanni e Fossacesia.
“Divabella”, dal 3 al 6 ottobre 2025, sarà invece una manifestazione riservata agli operatori dell’estetica, del benessere, della cosmesi e della cura del corpo.
“Terrà”, salone dell’ambiente e della transizione ecologica, è infine una delle due novità attualmente in fase di progettazione per il 2026, nell’ambito di un progetto promosso dalla Regione Abruzzo con il consigliere delegato Nicola Campitelli. L’altra nuova proposta in cantiere è “Visual Lab”.
Confermate per il prossimo autunno anche le nuove edizioni di Attractive, Divabella e Progress (23-25 ottobre 2025), mentre il 2026 si preannuncia ancora più ricco di contenuti e occasioni di crescita per il polo fieristico regionale.
Alla conferenza stampa, insieme alla presidente Mercurio, erano presenti i membri del CdA Bruno De Felice e Alberto Paone, che hanno evidenziato l’impegno costante messo in campo in questi quindici mesi. Un ringraziamento particolare è andato ai soci del Consorzio – Comune di Lanciano, Regione Abruzzo e BPER Banca – per la fiducia e la partecipazione attiva.
«Lancianofiera deve essere un palcoscenico dinamico per il territorio e dialogare sempre più con realtà italiane ed europee – ha concluso Mercurio –. Lavoriamo ogni giorno per far crescere l’unico Polo Fieristico Regionale d’Abruzzo, in un’ottica di apertura, innovazione e visione europea».