Si è svolta ieri a Fossacesia, alla presenza del capo della polizia – direttore generale della Pubblica sicurezza, prefetto Vittorio Pisani, la cerimonia di intitolazione della passeggiata sul lungomare Gino Bartali al commissario Maurizio Formisano, all’assistente Fabrizio Di Giambattista e all’assistente Valerio Valentini, appartenenti alla polizia di Stato e Vittime del dovere, che esattamente 20 anni fa, l’11 maggio del 2005, persero la vita a causa di un incidente aereo avvenuto a 5 miglia dalla costa di Fossacesia, durante un volo di ricognizione a bordo di un aeromobile della flotta dell’11° reparto volo della polizia di Stato di Pescara.
L’intitolazione della Passeggiata alla loro memoria è stata un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Fossacesia e dal sindaco Enrico Di Giuseppantonio, per mantenere vivo il ricordo dei tre giovani poliziotti caduti nell’esercizio del loro servizio a tutela della collettività.
Per l’occasione, il capo della polizia Vittorio Pisani, salutando i familiari presenti, ha espresso loro profonda vicinanza, sottolineando come quello di oggi possa essere anche un giorno importante: i cittadini, passeggiando per il lungomare dedicato ai tre poliziotti, terranno sempre viva la loro memoria, ricordando le gesta di questi servitori dello Stato che hanno sacrificato la propria vita per il Paese.

Rivolgendosi ai tanti familiari presenti, Pisani ha ricordato il dolore profondo provato soprattutto dai genitori, un dolore che può però essere consolato dal fatto che, attraverso questo gesto, oggi sia anche un giorno gioioso: il ricordo diventa permanente, impresso nei cuori e nelle menti di chi attraverserà quel tratto di costa.
Alla cerimonia hanno preso parte anche il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, il prefetto Armando Forgione, direttore centrale per gli Affari generali e le Politiche del personale della polizia di Stato, il prefetto della Provincia di Chieti, Gaetano Cupello, l’arcivescovo della diocesi Chieti – Vasto, monsignor Bruno Forte, il questore della Provincia di Chieti, Leonida Marseglia, i vertici delle altre forze dell’ordine a livello provinciale e i familiari delle vittime.