La campagna elettorale da poco partita registra un episodio ignobile. I manifesti del candidato sindaco Cristiana Canosa sono stati imbrattati con frasi ingiuriose. Lo ha denunciato lei stessa sui suoi canali.
“Ci risiamo! Su tutti i miei manifesti elettorali frasi ingiuriose che non posterò. L’aria è sempre la stessa se non peggiore. C’è una parte oscura della nostra città che non vuole nemmeno la normale competizione ma fango, inganno, falsità. Sporgerò denuncia anche se sono consapevole del fatto che ci attendono 20 giorni difficili». La vicenda ha suscitato la solidarietà di tutti i suoi avversari.

Il Movimento 5 Stelle con Nicola Napolione: ”Abbiamo bisogno di sana competizione, anche accesa in alcuni casi, accettando critiche e satira, ma rispettosa di ogni persona che si avvicina alla competizione elettorale chiunque essa sia. Il rispetto delle persone per me è alla base di tutto”. Ilario Cocciola, candidato sindaco con “Il patto per Ortona”.
“Difendere la democrazia significa rispettare ogni voce. Imbrattare manifesti elettorali, storpiare cognomi, offendere e denigrare, lanciare in maniera diffusa infondate illazioni, non rappresentano solo gesti incivili di bullismo: sono atti antidemocratici che calpestano il principio fondamentale della partecipazione libera e paritaria”.
Leo Castiglione invece ha cosi commentato. “Gli episodi di questi giorni purtroppo dimostrano che c’è ancora molto da lavorare per affermare i valori del rispetto e della leale competizione. Speriamo che episodi di questo tipo non si ripetano più e che la serenità caratterizzi questa campagna elettorale”.