
ORTONA- In tanti purtroppo non sono riusciti a prenotare la visita alla nave più bella del mondo, l’Amerigo Vespucci, e allora l’insegnante Alice Di Maio ha pensato di sopperire a questa mancanza trasformandola in un bellissimo progetto complici Pina Palombaro e Marisa Lopo. Utilizzando materiale di recupero è stata realizzata, infatti, una riproduzione del veliero.
“L’idea iniziale – spiega Alice Di Maio- era di fare una piccola riproduzione con l’aiuto dei genitori per fare una vera e propria sorpresa agli alunni. Col passare dei giorni, però, il veliero è diventato tanto grande da occupare una stanza intera e da dovergli dedicare un vero e proprio varo. Il 4 aprile alle 10 abbiamo varato il nostro Vespucci alla presenza di genitori, nonni e alunni. I bambini hanno fatto merenda comodamente seduti dentro il nostro Veliero”.
Un progetto che ha avuto un profondo valore didattico come sottolinea l’insegnante.
“E’ stata una bellissima esperienza, un progetto reso possibile solo grazie all’aiuto dei genitori, coordinati dalla rappresentante Ilenia Piccinino. Sotto l’aspetto didattico abbiamo potuto parlare con i nostri alunni dell’esploratore Amerigo Vespucci, delle sue avventure e del veliero costruito in suo onore nel 1931. Abbiamo imparato a riusare cartoni e stoffe altrimenti non utilizzabili. Abbiamo condiviso momenti sereni insieme offrendo a tutti le stesse opportunità”.
Resta da chiedersi ma ora cosa accadrà al veliero?
“Al momento non abbiamo intenzione di smontarlo e gli alunni potranno ancora esplorarlo e giocarci. Sono in programma poi tanti altri progetti come il “Cantiere Fantasia” dove gli alunni, indossando elmetti e utilizzando la creatività, costruiranno percorsi motori diventando essi stessi elementi del costruito ed apprendendo facendo”.