Ieri mattina, lunedì 17 marzo gli esponenti delle forze politiche del Centro-sinistra (Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Azione ed i Verdi, Azione Dopo Avezzano, hanno manifestato dinanzi al tribunale di Lanciano per chiedere a Regione e Governo di salvare il tribunale di Lanciano e gli altri tribunali abruzzesi che rischiano la soppressione.
Tra i presenti il segretario provinciale del PD Leo Marongiu, il senatore Michele Fina, i consiglieri regionali Silvio Paolucci (Pd),e Francesco Taglieri (M5S). Fina, che ha anche promosso una petizione online ha sottolineato l’importanza di questi presidi di legalità e come ad oggi manchi la legge che risolva definitivamente il problema.

Preoccupato è anche Antonio Codagnone, presidente dell’Ordine degli avvocati di Lanciano, “Abbiamo avuto ampie rassicurazioni dalla maggioranza di governo, ma il tempo passa e non è stata concessa alcuna proroga. Soprattuto gli avvocati e di conseguenza i cittadini, dal mese di maggio-giugno avranno problemi e dubbi su come iniziare i giudizi e gran parte delle udienze dovranno essere fissate presso i tribunali accorpanti, sia nel penale sia soprattutto nel settore civile”