ORTONA – Una ricandidatura che era nell’aria quella dell’ex sindaco Leo Castiglione che domenica mattina ha inaugurato la sua sede elettorale in piazza della Repubblica che deve essere considerata come una casa aperta a tutti i cittadini, luogo di ascolto. A sostenerlo le due storiche liste ovvero Il Comune delle Idee e Cittadini Consapevoli a cui si aggiungono Coerenza Civica ed Energie Nuove.
Castiglione riprende dunque quello che lui considera “un cammino interrotto in maniera irresponsabile” riferendosi alla sfiducia dei nove consiglieri comunali che data aprile del 2024.

“In sette anni abbiamo gestito criticità importanti a partire dalla pandemia al problema del cedimento delle palazzine di piazza 28 dicembre- ha spiegato nel suo discorso-Abbiamo raggiunto l’importante risultato di dare nuova dignità al parcheggio Ciavocco che era nel degrado da vent’anni ed era esempio di cattiva gestione di soldi pubblici”.
Castiglione rivendica il suo no al deposito GPL che invece aveva avuto via libera dall’amministrazione precedente a guida del sindaco Enzo D’Ottavio e la riconquista della bandiera blu dopo 11 anni. Castiglione sottolinea quanto ancora ci sia da fare: continuare il lavoro sulle frazioni, potenziare la zona industriale, con un occhio attento all’ospedale per il momento ospedale di base solo sulla carta. Salgono dunque a sei i candidati sindaci ma c’è ancora tempo per altre sorprese.