Lanciano – Il tracciato storico dell’ex Ferrovia Adriatico Sangritana, che collega San Vito Marina a Castelfrentano, diventa una pista ciclabile. Il progetto di trasformazione è stato presentato questa mattina a Lanciano, nell’officina storica dell’ex Ferrovia Adriatico Sangritana, alla presenza del presidente della Tua Spa, Gabriele De Angelis, del consigliere delegato alla ferrovia della Tua Spa, Pasquale Di Nardo, del consigliere regionale con delega alla Tutela del Paesaggio e del Territorio, Nicola Campitelli, del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e dei sindaci del territorio.

Il Progetto
Finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) e dalla Regione Abruzzo per un importo di 7.578.255,66 euro, il progetto è stato approvato con la Delibera di Giunta Regionale n. 361 del 20 giugno 2023. Tua Spa è il soggetto attuatore dell’iniziativa, che rappresenta un nuovo modello di mobilità sostenibile, collegando la Via Verde alle aree interne.

Il Territorio
La pista ciclabile si estenderà per 23 chilometri, attraversando i comuni di San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Treglio, Lanciano e Castelfrentano. L’opera sarà completata in 360 giorni.
Servizi Integrati
Le ex strutture delle fermate, i caselli e le stazioni saranno trasformati in ciclostazioni attrezzate per i cicloturisti. Questi punti offriranno:
- Noleggio di e-bike con colonnine di ricarica
- Rastrelliere per biciclette
- Officine per la manutenzione
- Punti informativi
- Aree dedicate alla piccola ricettività diffusa
L’illuminazione della ciclovia utilizzerà soluzioni a basso impatto ambientale, con tecnologia LED ad alta efficienza e alimentazione da fonti rinnovabili.
Connessione con la Via Verde
La nuova pista ciclabile si collegherà alla Via Verde all’altezza di San Vito Marina, creando un sistema di mobilità dolce che collega la costa alle aree interne. L’infrastruttura contribuirà a potenziare il turismo locale e avrà un significativo impatto sociale, promuovendo la sostenibilità ambientale.

Una visione più ampia
Il progetto rientra in un piano di sviluppo territoriale più ampio, che prevede un sistema di mobilità interconnesso. Tra gli interventi futuri si segnalano:
- Il miglioramento della tratta Ortona-Orsogna, già finanziato dalla Regione Abruzzo con circa 1 milione di euro assegnati al Comune di Ortona.
- Il collegamento tra Castelfrentano e Archi, in sinergia con i lavori di ammodernamento della tratta Fossacesia-Castel di Sangro, che permetterà di utilizzare il treno per raggiungere il medio e alto Sangro.
Dichiarazioni
Gabriele De Angelis, presidente della Tua Spa:
“Tua ha dimostrato grande efficienza nella realizzazione del progetto. Ringrazio il consigliere delegato Pasquale Di Nardo e tutti i tecnici coinvolti. Questa iniziativa salvaguarda l’infrastruttura ferroviaria esistente e offre un nuovo modello di mobilità sostenibile.”
Pasquale Di Nardo, consigliere delegato alla ferrovia della Tua Spa:
“Non abbiamo rinunciato al treno. Il collegamento ferroviario tra San Vito e Lanciano è cambiato quando RFI ha deciso di arretrare l’infrastruttura dalla costa. Con questo progetto, la tratta storica trova nuova vita, connettendo la Via Verde alle aree interne. È solo la prima fase di un’iniziativa più ampia che integra treno, bici e mezzi elettrici a impatto zero.”
Nicola Campitelli, consigliere regionale con delega alla Tutela del Paesaggio e del Territorio:
“Dagli annunci ai fatti: siamo alle fasi finali per l’affidamento dei lavori, con pubblicazione della gara prevista entro aprile. Contiamo di completare l’opera in 360 giorni, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio.”