Non capita spesso di incontrare un autore che non propone né un racconto né un saggio ma degli “esercizi”. Per questo il Rotary Club Lanciano ha colto al volo l’uscita del nuovo libro di Stefano Redaelli, che suggerisce, attraverso 13 parole, come prendersi cura di sé e dell’altro.
Il volume, edito da Città Nuova, si intitola “Esercizio di squilibrio”, e invita a osservare il mondo da una prospettiva inedita, che passa per una provocazione: bisogna sbilanciarsi, abbandonare posizioni rassicuranti per dare forme nuove alla propria vita e nella relazione con gli altri.

Sarà, dunque, un excursus interessante quello in programma sabato 1° febbraio alle ore 18.00 nel Salone “Benito Lanci” dell’ex Casa di Conversazione, durante il quale l’autore declinerà questo nuovo paradigma esistenziale che stimola a metterci in discussione per vivere meglio e mai in modo statico.
“Abbiamo invitato Stefano Redaelli – chiarisce il Presidente del Rotary Club Mario La Morgia – perché siamo incuriositi da questo invito a sporgersi contenuto nel libro, un contributo originale che nasce dalla capacità dell’autore di intersecare scienza e spiritualità, letteratura e medicina. Sarà un appuntamento davvero stimolante”. Redaelli è Professore all’Università di Varsavia e autore di numerose pubblicazioni di successo.