Importante vittoria per classifica e morale, quella colta dall’Unibasket Lanciano in casa della Pallacanestro Antoniana Pescara 1966
A Pescara, nel secondo turno di ritorno del campionato di C Unica, arriva la terza affermazione stagionale, contro una diretta concorrente per la salvezza e per questo ancora più preziosa.
La terza affermazione stagionale arriva dopo una gara complessa, in cui capitan Serrapica e compagni, dopo un inizio problematico, sono stati molto bravi a ricomporsi ed a prendere in mano le redini della gara contro un team casalingo senza dubbio più esperto.

Coach Curzola manda in campo Di Battista, Marcucci, Bortoli, Sarr e Kamate ma dopo lo 0-4 iniziale, il team frentano va in blocco subendo il pesantissimo parziale di 20-0 dell’Antoniana.
L’ultimo arrivato Gabriele Cambria, senza dubbio il migliore dei suoi, prova a svegliare i compagni ma il primo quarto si chiude con Pescara avanti 27 a 8.
Si riparte con l’Antoniana che riallunga ma, sul 29-8, i rossoneri si destano e comprendono che urge una reazione per non vedere scappare la partita.
La reazione arriva ed è veemente: le bombe di Facciorusso, Vehovec e di Cambria rianimano l’Unibasket che mette a ferro e fuoco la difesa dei locali, arrivando con Bortoli ad un solo possesso di ritardo (31-28).
Pescara prova a ripartire con Leonzio ma il Lanciano ancora con Cambria e Marcucci si ritrova ad un solo punto di distacco. Sì va alla pausa lunga con l’Antoniana che con Cutolo rintuzza i tentativi rossoneri fino al 39-34
Nel terzo quarto ancora Cutolo prova a tenere il peso dell’attacco, ma il vento è cambiato e l’Unibasket con il solito Cambria ben aiutato da Marcucci e Facciorusso, trova il nuovo equilibrio (43-43).
Il Lanciano spinge ancora e due volte Marcucci con Di Battista griffa il controsorpasso frentano fino al 45-50.
L’Antoniana però non è morta ma, come un leone ferito, torna al contrattacco e grazie a De Luca e due volte a Cutolo torna a condurre sul 56-51. Ancora Facciorusso e due volte Kamate mandano in archivio il penultimo quarto sul 58-58.
Partita apertissima ed avvincente negli ultimi dieci minuti. Marcucci e Kamate riportano gli uomini di Curzola avanti, ma Di Donato non ci sta, rimettendo la freccia per il Pescara.
È il canto del cigno dell’Antoniana che da questo momento presta il fianco alla freschezza ed all’atletismo dei frentani. Marcucci, Serrapica ed ancora Cambria dall’arco spaccano definitivamente la gara.
Serrapica segna il +9 e Cambria mette il timbro sul+13. Il timeout dell’Antoniana sa di resa e l’Unibasket si porta meritatamente a casa i due punti sul risultato finale di 73 a 84.
Sabato 1 febbraio alle ore 18 si torna a giocare sul parquet amico del Palazzetto dello Sport di Lanciano contro l’Energy Todi Basket.
Pall. Antoniana Pescara: Palumbo 0, Mastrodomenico 11, Leonzio 16, Di Santo 2, De Luca 5, Cutolo 27, Cocco 0, Di Donato 10, Marino 2, Peres.
Unibasket Lanciano: Sarr 2, Marcucci 14, Iuliano 0, Manes 0, Di Battista 2, Bortoli 4, Facciorusso 19, Serrapica 6, Kamate 6, Fesik 0, Vehovec 5, Cambria 26.
All.Coach Riccardo Curzola, Ass. G. Massone.
Progressivi: 27-8, 39-34, 58-58, 73-84.
. Simone Cortese