Nuove rivelazioni emergono sulla tragica vicenda di Lorena Paolini, 53enne di Ortona (Chieti), morta in circostanze ancora da chiarire. I familiari della donna hanno recentemente fornito una nuova versione dei fatti, secondo la quale Lorena si sarebbe tolta la vita impiccandosi al lampadario dello sgabuzzino della sua abitazione. Questa dichiarazione segna un cambiamento rispetto alle affermazioni iniziali e solleva ulteriori interrogativi sulle dinamiche della tragedia.
Al momento, l’unico indagato per omicidio è il marito della vittima, Andrea Cieri, sebbene le accuse a suo carico restino tutte da provare. La posizione dell’uomo è al vaglio degli inquirenti, che continuano a indagare per ricostruire con esattezza gli eventi che hanno portato alla morte della donna.
Secondo quanto riportato dal quotidiano “Il Centro”, l’ultima versione dei fatti – condivisa dall’indagato, dalla figlia della vittima e dal cognato di Lorena – sostiene che la donna si sia impiccata nel modo descritto. Tuttavia, questa nuova dichiarazione lascia ancora aperti molti interrogativi e non ha ancora trovato un riscontro definitivo nelle indagini ufficiali.
Gli inquirenti continuano a lavorare senza sosta per fare chiarezza su quanto accaduto, analizzando ogni dettaglio che possa aiutare a stabilire la verità.
Nel frattempo, si attende l’esito degli accertamenti tecnici e delle perizie, che potrebbero fornire elementi fondamentali per comprendere meglio le circostanze della morte di Lorena Paolini. La speranza è che la giustizia possa fare il suo corso, portando alla luce la verità e offrendo un senso di chiusura a una vicenda tanto dolorosa.