Ieri sera, martedì 22 gennaio, i carabinieri del reparto operativo del Comando Provinciale di Chieti hanno portato a termine un’importante operazione antidroga, scoprendo una vera e propria centrale dello spaccio e arrestando in flagranza di reato un uomo di 55 anni, originario di Pescara, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In una zona periferica di Bucchianico, i militari hanno notato un uomo a bordo di uno scooter che superava il loro mezzo di servizio a velocità elevata. Dopo un inseguimento durato diversi chilometri, conclusosi nei pressi del cimitero di Chieti, i carabinieri sono riusciti a fermare e bloccare il sospettato.
La successiva perquisizione del veicolo ha portato al ritrovamento di 100 grammi di marijuana, custoditi all’interno del bauletto dello scooter, confezionati in un involucro termosigillato.

Le indagini immediatamente avviate hanno permesso di scoprire che l’uomo lavorava come giardiniere all’interno di un’abitazione situata in un’area rurale di Bucchianico. La perquisizione di un locale nella sua disponibilità ha portato alla luce un assortimento ben più ampio di sostanze stupefacenti: circa 300 grammi di marijuana, 150 grammi di hashish e 80 grammi di cocaina, gran parte già confezionati e pronti per essere immessi sul mercato locale.
Oltre alla droga, i carabinieri hanno sequestrato un bilancino di precisione e alcuni monili d’oro, ritenuti provento dell’attività illecita. Tutto il materiale è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il 55enne è stato arrestato e, in aggiunta alle accuse per detenzione di stupefacenti, è stato deferito anche per “resistenza a pubblico ufficiale” a causa del comportamento tenuto durante l’inseguimento.