I Carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Chieti hanno arrestato in flagranza del reato di furto aggravato di rame un ventenne di nazionalità marocchina, senza fissa dimora. I militari mentre effettuavano un servizio di vigilanza nei pressi della stazione ferroviaria di Sambuceto, sono stati allertati della presenza di due soggetti notati in atteggiamento sospetto lungo i binari.
I militari giunti repentinamente sul posto hanno colto in flagranza i due mentre cercavano di fuggire con cavi della lunghezza di 50 metri e di un peso complessivo di 150 kg di rame, prelevati da alcuni pali presenti li vicino.

Uno dei due è stato bloccato mentre l’altro è riuscito a far perdere le proprie tracce. Dai successivi accertamenti è emerso che i cavi sono stati asportati da un impianto di proprietà di Trenitalia presente sulla tratta ferroviaria Pescara-Roma, che non ha subito alcuna interruzione.
Trattandosi di cavi che verosimilmente alimentavano la segnaletica ferroviaria, l’intervento tempestivo dei Carabinieri ha permesso di evitare disagi o conseguenze più gravi per i treni in transito nello scalo ferroviario.
Il recupero della refurtiva e la riconsegna agli operatori della società Trenitalia ha garantito una maggiore celerità nelle operazioni di ripristino del guasto.