Avezzano- “Nonostante le tante parole spese e le rassicurazioni date, l’iter che dovrebbe portare alla velocizzazione della tratta ferroviaria Pescara–Roma, con specifico riferimento a quella che unisce Avezzano alla Capitale, è fermo da due anni e non è stato fatto alcun passo in avanti. Questo perché il governo della premier Meloni, eletta nella circoscrizione dell’Aquila, e la Regione Abruzzo, guidata dal presidente Marco Marsilio, non hanno dato indicazione a RFI di portare avanti il progetto oltre la sua preliminare fase di verifica della fattibilità.
Eppure, proprio la linea da Avezzano a Roma avrebbe dovuto avere massima priorità, in virtù del suo quotidiano utilizzo da parte dei pendolari che viaggiano verso Roma per lavorare o studiare”, dichiarano in una nota congiunta il Consigliere regionale Francesco Taglieri, capogruppo del Movimento 5 Stelle, e il gruppo territoriale Avezzano–Marsica del M5S.

Resoconto dalla Commissione Vigilanza del Consiglio Regionale
Durante la seduta della Commissione Vigilanza, è stata audita l’ingegnere Chiara De Gregorio, responsabile Area Centro Direzione Investimenti di RFI, incaricata di realizzare gli investimenti sulle tratte ferroviarie della Pescara-Roma.
Francesco Taglieri spiega: “Dalla dott.ssa De Gregorio abbiamo avuto la conferma che la progettazione è ferma al Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DocFAP) di due anni fa. Non è stata data alcuna indicazione per proseguire nelle fasi successive, che includono il dibattito pubblico, il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, e infine la Conferenza dei Servizi per la Valutazione di Impatto Ambientale. Tutto questo avrebbe richiesto tempo, ma finora è stato buttato via”.
Inversione delle priorità e accusa al centrodestra
Massimo De Maio, responsabile del gruppo territoriale Avezzano–Marsica del M5S, aggiunge:
“Il governo Conte aveva individuato la tratta Sulmona-Avezzano-Tagliacozzo-Roma come priorità all’interno del progetto di velocizzazione della ferrovia Pescara-Roma. Tuttavia, il governo Meloni ha invertito le priorità, dirottando fondi verso i lotti costieri. L’incontro pubblico al Castello Orsini di Avezzano nel luglio 2023 non era altro che una passerella pre-elettorale del Presidente Marsilio, priva di reali volontà politiche”.
Il ruolo del Sindaco di Avezzano e le promesse disattese
“Il sindaco Gianni Di Pangrazio aveva avviato un tavolo di monitoraggio per seguire la vicenda, promettendo massimo impegno e trasparenza. Ad oggi non sappiamo se il tavolo si sia mai riunito dopo gli annunci. Nel frattempo, i Consiglieri comunali vicini a Fratelli d’Italia cercano di scaricare le responsabilità, nonostante il blocco del progetto dipenda chiaramente dal loro schieramento politico”, prosegue De Maio.
Richieste del Movimento 5 Stelle
“L’unica cosa che il centrodestra deve fare è dare immediatamente indicazione a RFI di portare il progetto della velocizzazione della tratta Avezzano-Roma a un livello definitivo, che consenta il finanziamento e l’avvio dei cantieri”, conclude Taglieri. “Ogni altra promessa sarebbe solo fumo negli occhi per i tanti cittadini costretti a vivere disagi e ritardi sui treni verso Roma. Bisogna eliminare la scusa che manca un progetto definitivo: il progetto non c’è perché il centrodestra non vuole che ci sia”.