Un racconto intimo e profondo che mette in luce la straordinaria figura del medico-educatore emiliano per cui è avviato un processo di beatificazione, Enzo Piccinini a 25 anni dalla sua scomparsa. L’occasione per ascoltare le sue parole e quelle di chi lo ha vissuto è oggi, sabato 11 gennaio, alle ore 17.30, nel salone “Benito Lanci” della Casa di Conversazione di Lanciano, nella presentazione di “Amico carissimo” (ed. Bur), libro a cura di Pier Paolo Bellini e Chiara Piccinini che dà voce all’uomo, alle sue opere e alle parole che hanno segnato la vita di molti.
Enzo Piccinini era un medico chirurgo reggiano tragicamente scomparso in un incidente stradale nel maggio 1999
Amico di don Luigi Giussani e instancabile educatore ed oggi, a raccontarne lo straordinario modo di vivere, l’incredibile umanità e la profonda esperienza di fede, sono l’amico e compagno di strada Bellini e Chiara, una delle figlie di Enzo.
Ad intervenire alla presentazione saranno la stessa Chiara Piccinini, ricercatrice di Lingue e Letteratura presso l’università Cattolica di Milano, nonché figlia del medico, insieme ad un amico di Enzo, Francesco Di Loreto, moderati dal dottor Pier Paolo Carinci, responsabile di Alba Chiara Onlus e pioniere delle cure palliative in Abruzzo che, insieme alla Fondazione Enzo Piccinini e con il patrocinio del Comune di Lanciano, ha organizzato l’evento.
«Nel libro sono raccolti i brani degli interventi che Enzo stesso ha tenuto in diverse iniziative. La voce di chi lo ha avuto per amico e di chi è rimasto affascinato dai suoi valori – commenta il dottor Carinci -. Cercheremo di portare alla luce sia l’aspetto del medico appassionato del bene del paziente e dell’educatore tenace e instancabile ma soprattutto la figura di un uomo e un amico capace di un bene non suo, virtù per cui è stato aperto un processo di beatificazione».
Al termine della presentazione gli organizzatori offriranno un aperitivo per dare spazio a domande e confronti con gli intervenuti.