In una dura presa di posizione, Rita Aruffo, consigliera comunale di opposizione per Europa Verde, insieme a Stefano Luciani, ha risposto al comunicato diffuso ieri dal coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Gabriele Di Bucchianico, respingendo le accuse di “arte della maldicenza”.
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“La definizione delle nostre istanze e resoconti come ‘arte della maldicenza’ è dolorosa, non solo per noi di Europa Verde, ma per tutta l’opposizione. Non possiamo ignorare che tali accuse sembrano sottovalutare il nostro ruolo democratico e il portato delle voci della cittadinanza, magari in dissenso, ma pur sempre legittime espressioni di istanze e malesseri”, ha dichiarato Aruffo.
Secondo Europa Verde, la città appare in uno stato di stallo, incapace di rispondere alle esigenze della popolazione. “Non solo non ci sono state rivoluzioni, ma Lanciano appare spenta, non incoraggiata nelle iniziative e non ascoltata nelle sue voci diverse. Il Sindaco, che ha affermato più volte di ‘non prendere in giro i cittadini’, vive nell’immobilismo assoluto”, ha continuato la consigliera.
Particolare attenzione è stata posta sulle recenti iniziative natalizie, che, secondo i rappresentanti di Europa Verde, sono state gestite in modo inefficace. “Anche per Natale, eventi come il mercato dell’antiquariato, il ‘truck food festival’ e il villaggio di Babbo Natale non si sono tenuti o hanno improvvisamente cambiato localizzazione, lasciando un senso di disorganizzazione e passività”, ha aggiunto.
Europa Verde ha inoltre puntato il dito contro l’Amministrazione per la mancanza di risposte su questioni fondamentali come la sanità, il commercio locale e la crisi del lavoro, con particolare riferimento all’automotive. “Il Sindaco e la sua Giunta appaiono sordi alle richieste di aiuto della cittadinanza e ignorano le voci di un disagio che invece meriterebbe attenzione per avviare soluzioni concrete”, ha sottolineato Aruffo.
La consigliera ha poi ribadito il ruolo cruciale dell’opposizione nel contesto democratico: “Non è compito di un’Amministrazione trasmettere un senso di rassegnazione e impotenza rispetto ai problemi. Il nostro dovere, come opposizione, è quello di dare fastidio, scavare nelle contraddizioni e documentare ciò che avviene. Rispondiamo ai cittadini, non al potente di turno”.
Europa Verde si è detta determinata a continuare il proprio lavoro, nonostante le difficoltà tipiche della minoranza: “Siamo consapevoli che il nostro ruolo è scomodo, ma la democrazia richiede un’opposizione vigile e critica. Ricordiamo che chi amministra ha la responsabilità totale di ciò che fa o non fa. Il nostro compito è rendicontare alla città queste contraddizioni”.
Con queste parole, Rita Aruffo e Stefano Luciani ribadiscono il loro impegno nel ruolo di oppositori, dichiarando che continueranno a portare avanti le istanze dei cittadini e a monitorare l’operato dell’Amministrazione comunale.