CHIETI- Torna dopo vent’anni il capodanno in piazza San Giustino con la musica di Giuliano Palma, la comicità di Vincenzo Olivieri, con la conduzione di Federico Perrotta con Valentina Olla e il dj set di Andrea Belli direttamente da Radio 105. Navetta gratuita in sinergia con la Panoramica dalle ore 20.30 alle 3.15, a ciclo continuo da Largo Cavallerizza all’area di sosta del piazzale del Pala Tricalle.
“Con il capodanno in piazza torna una festa popolare, aperta a tutti, che porterà tantissime persone sul territorio, come testimoniano il sold out dei ristoranti e delle strutture ricettive – spiegano il vicesindaco e assessore agli eventi Paolo De Cesare – Il Capodanno sarà l’evento clou, con un gran finale dedicato al Presepe vivente in sinergia con l’associazione Teate Nostra, che il 6 gennaio concluderà gli eventi natalizi.
Dopo tanti pensieri e sacrifici Chieti ha diritto ad accogliere e vivere delle festività in modo speciale con un evento che è anche un’occasione di coesione sociale, oltre che un volano per la nostra economia. Un Capodanno reso possibile dal contributo fattivo delle forze economiche della città.
Un grande risultato, che non era scontato viste difficoltà economiche dell’Ente”.
A scaldare la piazza saranno due mattatori abruzzesi della comicità ovvero Federico Perrotta, che con Valentina Olla condurrà la serata e Vincenzo Olivieri che accompagneranno la piazza fino alla mezzanotte, quando, all’arrivo del 2025, si brinderà insieme alla musica di Giuliano Palma, per proseguire fino a notte tarda con Andrea Belli e i dj di Radio 105. Con l’occasione il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Fabio Stella ricorda che vige il divieto di sparare i botti, un divieto valido tutto l’anno.
“L’Amministrazione conferma le disposizioni del Regolamento comunale del 2013, che vieta l’utilizzo di petardi e botti di ogni genere, sine die, per salvaguardare l’incolumità pubblica e la salute degli animali domestici-sottolineano gli amministratori.
Per quelli consentiti, la vendita è prevista negli esercizi commerciali abilitati per gli articoli stabiliti dalle normative nazionali di riferimento, con particolare riguardo al quantitativo massimo detenuto da ciascun punto vendita, alla tracciabilità e alle norme poste a tutela dei minori.
A causa dei botti molti animali possono avere conseguenze anche gravi, talora mortali, sia per lo shock dovuto alla paura, sia perché, spaventati, fuggono in cerca di un riparo perdendosi nel territorio. Vi invitiamo a trascorrere un capodanno con il rispetto delle regole, perché tutelano animali che sono a tutti gli effetti parte di migliaia di famiglie anche in città, oltre che soggetti vulnerabili che non possono difendersi da soli”.