ORTONA- I cento dipendenti della Tiemme ancora senza stipendio. La Tiemme srl, come si ricorderà, è titolare dell’accreditamento delle attività di residenza protetta disabili adulti nella sede “Il castello” di Crecchio, in via Piana 20 e della residenza protetta “Tommaso Berardi “, di via della Libertà 248. Nei mesi scorsi ha rilevato l’accreditamento della Lido.
Vertenza Tiemme: La denuncia del mancato pagamento arriva dalla sigla sindacale Fp Cgil
“Nel verbale sottoscritto in sede aziendale sono state date ampie rassicurazioni circa la solidità economica e la capacità di erogare puntualmente le retribuzioni, indipendentemente dai pagamenti Asl2, che sono sempre entro i termini, in discontinuità con la precedente gestione.
Ormai da diversi mesi però la Tiemme ritarda i pagamenti delle retribuzioni – si legge in una nota a firma del segretario Giuseppe Rucci- Con una comunicazione del 3 dicembre l’amministratore della società, Agnese Di Mauro, ha informato i dipendenti che la retribuzione di novembre 2023 e la tredicesima sarebbero stati erogati tra il 10 e il 20 dicembre. Nulla di tutto questo. Anzi. La direzione aziendale ha anche creato insopportabili discriminazioni tra i lavoratori in quanto solo una parte delle lavoratrici e dei lavoratori ha ricevuto la tredicesima mentre nessuno ha ricevuto la spettanza di novembre”.
I sindacati non hanno notizie sul perché si sia generata questa situazione che sta determinando enormi difficoltà ai lavoratori e alle loro famiglie.
“La Tiemme, di fatto, sta disattendendo quanto formalmente dichiarato a tutte le istituzioni- si legge ancora nella nota- Con questo atteggiamento si continua testardamente a tenere in ostaggio cento famiglie e un intero territorio, che meritano altro. Se continuano a persistere problemi di liquidità, li deve risolvere la Tiemme, e non utilizzare i lavoratori, con i ritardi dei pagamenti, come dei bancomat”.