Nel cuore di Lanciano, il tradizionale corso cittadino si presenta quest’anno in una veste che ben pochi assocerebbero allo spirito natalizio. Un panorama desolante, fatto di negozi chiusi o in difficoltà, contrasta con i ricordi di un passato in cui le festività rendevano il centro pulsante di vita e commercio. Oggi, quei giorni sembrano lontani: il corso è vuoto, animato solo da pochi commercianti che, con coraggio e determinazione, tentano di resistere a una crisi che si fa sentire sempre di più.
Una città spenta durante le feste
Le luci di Natale, che altrove richiamano lo shopping e la socialità, a Lanciano sembrano incapaci di accendere il corso principale. Il cartellone degli eventi non aiuta: un programma poco accattivante che non riesce a invogliare cittadini e visitatori a scegliere il centro come destinazione privilegiata. Al contrario, i centri commerciali, con la loro offerta vasta e spesso scontata, continuano ad attirare la maggior parte degli acquirenti.
Un fenomeno che non può essere ignorato: anche le offerte, gli incentivi e le promozioni proposti dai negozianti locali sembrano incapaci di invertire la tendenza. Gli affari non decollano e, in molti casi, si aspetta semplicemente l’inizio dei saldi, con la speranza di recuperare almeno in parte il terreno perso.
I negozi del centro e la concorrenza esterna
Una volta, passeggiare per il corso di Lanciano durante il periodo natalizio significava immergersi in un’atmosfera speciale: le vetrine addobbate, le luci, la folla in cerca di regali. Oggi, invece, ciò che colpisce è la presenza di grandi manifesti pubblicitari che sponsorizzano attività fuori città. Un elemento che stona, ricordando ai passanti che, forse, il vero fulcro del commercio non è più qui.
Curiosamente, questi stessi manifesti erano un tempo visibili solo durante le feste di settembre, quando Lanciano si riempiva di visitatori per la sua fiera tradizionale. Vederli oggi, in un periodo in cui la città dovrebbe promuovere il proprio commercio e la propria identità, sottolinea ulteriormente le difficoltà che il centro storico sta affrontando.
Il declino del commercio nel centro di Lanciano è il risultato di fattori molteplici: la concorrenza dei centri commerciali, le abitudini di consumo che privilegiano l’acquisto online e una gestione cittadina che, secondo molti, non ha saputo valorizzare il potenziale del centro.
Tuttavia, non tutto è perduto. I commercianti rimasti sono la prova di una resistenza tenace, di chi crede ancora che il centro possa tornare a essere un punto di riferimento per la comunità.
È necessario un cambio di rotta, un investimento strategico che renda il centro città competitivo e attrattivo. Promuovere eventi di qualità, creare spazi di aggregazione e incentivare iniziative che coinvolgano sia i residenti che i visitatori potrebbero essere i primi passi verso un Natale che, in futuro, possa tornare a risplendere anche a Lanciano.