Lo stabilimento Stellantis di Atessa si conferma un punto strategico per l’industria automobilistica italiana e internazionale. Jean Philippe Imparato, responsabile europeo di Stellantis, ha annunciato che a partire dal 2027 prenderà il via la produzione di una nuova versione di Large Van, progettata per competere direttamente con i principali rivali asiatici.
La notizia è emersa durante il tavolo di confronto organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit). Imparato ha ribadito l’importanza dell’Italia nel piano strategico del gruppo, denominato “Piano Italia”, che prevede investimenti complessivi di 40 miliardi di euro entro il 2025, inclusi 10 miliardi destinati agli stabilimenti italiani e 30 miliardi per l’indotto.
Atessa: motore trainante per Stellantis
Lo stabilimento abruzzese avrà un ruolo centrale con l’introduzione del programma CustomFit, dedicato alla personalizzazione dei veicoli, e con l’avvio della produzione di veicoli elettrici a partire dalla fine del 2024. L’annuncio della nuova versione di Large Van segna un ulteriore passo avanti nella strategia di crescita e diversificazione del sito produttivo, che già si occupa della produzione di modelli di successo come il Fiat Ducato, il Peugeot Boxer e l’Opel Movano.
Fiom-Cgil: il confronto con Stellantis
Nonostante le prospettive di crescita, la Fiom-Cgil ha espresso preoccupazioni sulle difficoltà che i lavoratori potrebbero affrontare nel 2025. Michele De Palma e Samuele Lodi, rappresentanti del sindacato, hanno sottolineato la necessità di ridurre la cassa integrazione e garantire missioni produttive per tutti gli stabilimenti italiani, oltre a chiedere un piano straordinario di investimenti per il settore automotive.
Marsilio: “Un risultato importante per l’Abruzzo”
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha definito “costruttivo” il tavolo di confronto e ha sottolineato come il nuovo impegno di Stellantis rappresenti un passo decisivo per il rilancio dell’industria regionale. “Lo stabilimento di Atessa si conferma al centro delle strategie produttive del gruppo, consolidando il suo ruolo come motore trainante del settore automobilistico italiano”, ha dichiarato Marsilio, ringraziando il ministro Urso per il lavoro svolto.
Verso il futuro: sfide e opportunità
Con un focus su elettrificazione, personalizzazione e competitività internazionale, lo stabilimento di Atessa si prepara a un futuro di innovazione e crescita. Tuttavia, sarà fondamentale un continuo dialogo tra aziende, sindacati e governo per affrontare le sfide del settore e garantire occupazione stabile e qualificata nei prossimi anni.