I militari del Nucleo Carabinieri Forestali di Lanciano, in un controllo finalizzato a verificare il rispetto delle normative ambientali, hanno riscontrato presso un’officina meccanica nel territorio di Rocca San Giovanni diverse irregolarità, tra cui la gestione illecita di rifiuti speciali, l’apertura non autorizzata di uno scarico industriale a servizio della piazzola di lavaggio mezzi e la gestione irregolare delle acque meteoriche.
Nel corso dell’operazione è stato sequestrato un piazzale esterno di circa 1.000 metri quadrati, privo di un sistema per la raccolta delle acque di dilavamento e prima pioggia, e in parte sprovvisto di pavimentazione impermeabilizzata. Sono stati inoltre posti sotto sequestro otto mezzi d’opera, i rifiuti presenti nell’area e la piazzola di lavaggio,
L’amministratore unico e legale rappresentante della ditta è stato denunciato a piede libero e dovrà rispondere dei reati di “gestione illecita di rifiuti speciali,” punibile con l’arresto da tre mesi a un anno o con un’ammenda da 2.600 a 26.000 euro, e di “illecita apertura di scarico industriale” e “gestione illecita di acque meteoriche,” per i quali sono previste pene che vanno dall’arresto da due mesi a due anni o ammende da 1.500 a 10.000 euro.