Una partita importante che bisognava vincere per rilanciarsi, ma guai a parlare di ridimensionamento. Torna in campo l’Athletic Lanciano in occasione della tredicesima giornata del campionato di Prima Categoria, avversario di turno l’attrezzata Val Di Sangro presso lo stadio comunale di Atessa. Mister Federico Amenta cerca punti pesantissimi per rilanciare i rossoneri verso la metà tranquilla del tabellone, dimensione più che adatta per i reali valori dei ragazzi. Dall’altra parte, i padroni di casa occupano attualmente la terza posizione in classifica con uno sguardo al secondo posto, distante due soli punti.
La gara è lo specchio di due proposte tattiche ben definite: coriacea e disposta a duettare con il tandem d’attacco la Val Di Sangro, frizzante e tecnicamente avvolgente il giovane gruppo Athletic. La prima frazione si conclude sullo 0-0, ma sono Sferrella e Mainella a creare le maggiore insidie all’opposto portiere Pasquini.
Nel secondo tempo un mezzo pasticcio nella manovra frentana causa un rigore poi siglato dallo stesso Sferrella, il quale regala il gol vittoria ai suoi. Da segnalare un episodio controverso, un intervento dubbio del portiere su Kossiakov al limite dell’area. L’arbitro decreta la semplice rimessa laterale, i rossoneri lamentano un presunto contatto falloso che avrebbe cambiato radica lmente gli equilibri.
Come ne esce l’Athletic Lanciano? Sconfitto sul campo poiché i valori, al momento, danno ragione al rettangolo verde, ciononostante non si tratta di ridimensionamento dato che la prestazione offerta dagli ospiti è comunque di livello. La Val Di Sangro ora gongola e sogna il secondo posto, obiettivo raggiungibile se il Città di Chieti abbasserà i ritmi.
. Dennis Spinelli