Grande affluenza lo scorso fine settimana ai gazebo allestiti dalla Lega nelle città e nei paesi abruzzesi a sostegno del vicepremier Matteo Salvini, che il 20 dicembre, nell’ambito del processo Open Arms, in corso nel Tribunale di Palermo, rischia di essere condannato a 6 anni di carcere per aver bloccato da Ministro dell’Interno l’immigrazione clandestina.
“Così come era già accaduto a settembre, numerosi sono stati i cittadini che si sono avvicinati ai gazebo, lasciando una firma, per esprimere solidarietà al nostro segretario federale a pochi giorni dalla sentenza e questo perché ritengono ingiusto il processo che lo vede coinvolto. La gente ha capito che quella in cui è impegnato Salvini è una battaglia di democrazia e giustizia, che riguarda tutti quanti.
Avere fermato gli sbarchi, riducendo sensibilmente morti e dispersi in mare, non può essere considerato un reato”. A sottolinearlo il coordinatore regionale della Lega, Vincenzo D’Incecco. “Ma l’iniziativa, che si è svolta sabato e domenica nelle piazze della regione, – prosegue – è stata anche un’ulteriore occasione per incontrare le persone, per ascoltare e raccogliere le loro idee e i loro suggerimenti. Il successo che ha avuto conferma l’impegno della Lega sul territorio e la determinazione nel portare avanti i valori che la contraddistinguono”.