ORTONA – Torna a essere critica la situazione della Tiemme Srl, azienda titolare dell’accreditamento delle attività di residenza protetta per disabili adulti presso le strutture:
- “Il Castello” di Crecchio (via Piana 20)
- “Tommaso Berardi” di Ortona (via della Libertà 248)
Da mesi, i 100 dipendenti non ricevono regolarmente lo stipendio, una condizione che mette in difficoltà non solo i lavoratori ma anche le loro famiglie. La vicenda riporta alla memoria i problemi già vissuti in passato sotto la gestione della precedente titolare, la Lido.
La denuncia della FP-CGIL
Il segretario generale della FP-CGIL di Chieti, Giuseppe Rucci, ha commentato in una nota:
“Nonostante le rassicurazioni aziendali e istituzionali sulla solidità economica e la puntualità delle retribuzioni, ad oggi i ritardi continuano. Non tutti i lavoratori hanno percepito lo stipendio corrente, e non è chiaro il motivo di questa situazione che sta aggravando le difficoltà delle famiglie coinvolte, in un periodo già complicato per il Paese.”
Rucci sottolinea inoltre che i pagamenti della ASL 2 sono regolari e avvengono entro i termini previsti, rendendo ancora più inspiegabile la crisi finanziaria dell’azienda.
Un dejà vu per i lavoratori
La situazione era già esplosa ad aprile 2023, quando i dipendenti proclamarono lo stato di agitazione, organizzando una manifestazione davanti alla struttura di via della Libertà. Ora sembra di essere ripiombati nell’incertezza dello slittamento delle retribuzioni, generando preoccupazione sul futuro occupazionale e sul benessere del territorio.
L’appello alle istituzioni
Rucci conclude lanciando un appello alle istituzioni:
“Non basta più chiedere scusa per il disagio. La Tiemme sta disattendendo quanto dichiarato formalmente, tenendo in ostaggio cento famiglie e l’intero territorio. Se ci sono problemi di liquidità, è l’azienda a doverli risolvere, senza scaricare le conseguenze sui lavoratori.”
Con il Natale alle porte, è fondamentale che le istituzioni si attivino per tutelare i lavoratori e garantire stabilità economica e sociale nel territorio.