Game, set, match per il Minerva C5 impegnato nella sesta giornata del campionato di Serie C1, per quanto riguarda il Calcio a 5. L’obiettivo primario restava iscrivere a referto i tre punti, poiché per mantenere il passo da alta classifica occorre necessariamente vincere con le squadre da metà o bassa classifica, oltre a portare a casa i punti negli scontri diretti.
I teatini riescono in questo, avendo dalla loro qualità ed esperienza, ma guai ad essere sazi prima che si chiuda il sipario.
Mister Simigliani può certamente godersi un’altra settimana al secondo posto condiviso con Superaequum Popoli Terme, i quali escono sconfitti dal big match contro la capolista Celano, la stagione è irta di insidie e sarebbe un problema perdersi per strada.
Il tecnico vuole alzare la soglia d’attenzione dei suoi ragazzi e ha ragione, spesso non vincono solo i più forti ma soprattutto i più costanti. Nella partita in casa il Minerva C5 ha la meglio 6-4 sullo Scanno, tuttavia disattende sul piano della prestazione collettiva e rischia potenzialmente tanto: cedere qualcosa sotto il profilo dell’atteggiamento, dell’applicazione significa aprirsi alla possibilità di perdere punti inutili attraverso leziosismi e leggerezza.
I teatini hanno conosciuto la sconfitta solo contro il Celano, in una gara equilibrata e arrembante, ma le motivazioni devono crescere ed essere elevate anche quando l’avversario non è di primo ordine.
Questo almeno è l’unico vero problema di merito in casa Minerva, che riconferma tra i marcatori Pantalone (tripletta), Massimini, Cafarelli e Marinelli, mentre per gli ospiti Di Franco, Giansante, Berardi e Di Marco. Dalla prossima passa una sliding doors importante per l’economia generale del vertice: ecco il Ripa Teatina, che insegue a soli tre punti e vorrebbe toccare il gruppo in fuga. Un esame stuzzicante, una sfida da sfruttare per confermare lo status di big nella categoria.
. Dennis Spinelli