FRANCAVILLA AL MARE- Continua la grave emergenza idrica con chiusure serali che spesso vengono anticipate e sospensioni senza fornire alcuna comunicazione ai cittadini. Il sindaco Luisa Russo si sta facendo portavoce dei disagi dei cittadini all’Aca fino a richiedere, insieme ad altri 15 sindaci, la convocazione dell’assemblea dei soci Aca.
Il sindaco ha reso noto che l’assemblea si terrà il 15 novembre
Nell’incontro si discuterà della necessaria programmazione di interventi strutturali mirati ad arginare la perdita d’acqua nelle condutture che si aggira sul 70%, la programmazione della chiusura dei serbatoi, che avviene finora con comunicazioni imprecise, e infine anche il tema della qualità dell’acqua dopo quanto successo a metà ottobre quando nella fontana di piazza Santa Maria Maggiore sono stati rilevati livelli di Enterococchi intestinali superiori ai limiti di legge.
Una serie di problemi, denunciati dalla Russo nei mesi scorsi, e che il primo cittadino ha richiesto che vengano affrontati sedendosi tutti attorno ad un tavolo e agendo in sinergia.
“I cittadini hanno diritto ad avere risposte chiare e precise su progetti e interventi che siano davvero risolutivi” ha detto la Russo auspicando ci siano anche rappresentanti della Regione. Tra i 15 sindaci a firmare figurano anche il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, oltre a quelli di Penne, Loreto Aprutino, Villa Magna, Moscufo, Pianella, Alanno. Anche Ortona, in cui l’ente gestore è di contro la Sasi, sta vivendo una situazione drammatica con chiusure pomeridiane, dopo un’estate davvero pesante con diverse porzioni di territorio rimaste senza acqua per giorni e giorni.
Si susseguono oltre ai razionamenti anche le rotture delle tubature che costringono a interruzioni per giornate intere con l’esasperazione nella popolazione che cresce di giorno in giorno. Per affrontare questi temi Il comitato Ortona Sasi class action, formatosi nei mesi scorsi, ha organizzato un incontro pubblico per giovedì 7 novembre, alle ore 17, alla Sala Eden sul tema: “L’acqua un bene di tutti, ma non per tutti” in cui interverranno associazioni tecnici e legali.
