Oggi, 4 Novembre 2024 alcuni cittadini hanno inscenato una protesta spontanea in risposta all’intervento dell’amministrazione comunale che ha avviato lavori di rimozione degli alberi in Via del Verde. L’azione è stata innescata dalla presenza di una ruspa al lavoro e tre operai pronti a tagliare gli alberi situati in una piccola area verde, curata con dedizione dall’Associazione 1000 Alberi.
La decisione del Comune di realizzare un nuovo parcheggio su questa area verde rappresenta un ulteriore passo verso la “transizione dal verde al grigio, dalla natura al cemento”, una negazione palese dell’emergenza climatica che stiamo vivendo.
I cittadini, riuniti in segno di protesta, hanno sottolineato come questa scelta vada contro la preservazione dell’ambiente e della qualità della vita in città
“Il Comune appare incapace di dare una regolamentazione alla zona, identificando con la opportuna segnaletica gli spazi di parcheggio esistenti, opere che invece i cittadini chiedono da tempo”, hanno affermato i manifestanti, evidenziando la mancanza di dialogo da parte dell’amministrazione.
Dopo aver ascoltato le richieste dei cittadini, gli operai della ditta appaltatrice, che avevano già iniziato a tagliare alcuni rami, hanno deciso di interrompere i lavori e lasciare il sito, mostrando sensibilità verso la protesta. “Rimaniamo sempre stupiti dall’arbitrio di questa Amministrazione”, hanno dichiarato Rita Aruffo e Stefano Luciani di Europa Verde Frentania, esprimendo la loro incredulità per la mancanza di comunicazione e trasparenza sui tempi e le modalità di esecuzione di tali lavori.
In risposta a questa situazione, Europa Verde Frentania ha richiesto un ordine del giorno urgente al Consiglio Comunale per discutere della conservazione dell’area verde, in linea con il recente aggiornamento del Regolamento Europeo del 24 giugno 2024, che promuove il ripristino degli ecosistemi urbani. Tuttavia, il Consiglio non è stato ancora programmato, lasciando i cittadini in attesa di risposte e azioni concrete.
Con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni, Europa Verde Frentania ha richiamato l’attenzione sulla nuova legge urbanistica della Regione Abruzzo, che punta a contenere il consumo di suolo.
“I recenti fatti in Spagna, con alluvioni che hanno causato una tragica perdita di vite umane, dovrebbero spingere tutte le amministrazioni a riflettere attentamente sulle scelte che portano all’impermeabilizzazione del territorio”, hanno sottolineato i membri del partito.
“Rispondiamo a chi ci accusa di cavalcare proteste dicendo che siamo portavoce di istanze legittime”, hanno affermato. “La comunità è unita nel ritenere che sia giusto conservare una zona verde e le piante che lì si trovano, promuovendo un’idea di bene comune e di rispetto per l’ambiente”.
In conclusione, Europa Verde Frentania chiede un’apertura al dialogo e una discussione proficua in Consiglio Comunale, affinché le legittime istanze dei cittadini non vengano ignorate e per garantire che la salvaguardia degli spazi verdi diventi una priorità per il futuro della città.