Sarà il giovane pianista Fabio Fornaciari a salire sul palco del teatro Fenaroli di Lanciano, sabato 2 novembre, alle ore 18, per la rassegna pianistica “Errico D’Amico”, nell’ambito dell’Estate Musicale Frentana 2024.
Nato nel 2000, Fornaciari ha intrapreso lo studio del pianoforte all’età di 8 anni nella scuola di musica “G. Sarti” di Faenza con Barbara Mazzolani. Dopo alcuni anni, nell’Accademia pianistica di Imola “Incontri col Maestro”, Fabio ha poi iniziato gli studi accademici al Conservatorio “B. Maderna” di Cesena e li ha conclusi con lode e menzione al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.
La sua grande curiosità per le molteplici sfaccettature dello strumento pianoforte lo spinge a cimentarsi in ognuna di esse; al concertismo e all’accompagnamento Fabio affianca infatti l’attività di répetiteur per opera e teatro e di pianista in orchestra, senza però escludere l’animo divulgativo nel contesto di lezioni-concerto per le scuole.
Il programma del concerto di sabato sera lascerà spazio nella prima parte, sia a composizioni celebri sia a quelle poco conosciute, tutte con un carattere ben diverso tra loro
Con l’Aria dalle Variazioni Goldberg BWV 988 di Bach, uno dei pezzi più famosi della letteratura tastieristica, l’ascoltatore viene subito immerso in un’atmosfera meditativa e raccolta, creata dalla soavità e purezza della linea melodica costruita su un semplice accompagnamento.
Franz Liszt, invece, è conosciuto soprattutto come un compositore romantico centrale per la musica pianistica dell’Ottocento, ma fu anche cospicuamente attivo come trascrittore di opere di altri compositori.
In questa categoria rientra il caso delle trascrizioni dei Lieder di Franz Schubert: con esse Liszt trasformò questi brani vocali in poetiche e romantiche miniature pianistiche, senza snaturare quella che in origine era la linea del canto, ma piuttosto riproducendola in maniera fedele.
Allo stesso modo Giacomo Puccini, proposto in onore del centenario della sua morte, è conosciuto come uno dei massimi operisti, ignorando l’esistenza di taluni suoi, sebbene limitati di numero, lavori strumentali: Crisantemi è un’elegia composta per quartetto d’archi.
Dal carattere funereo (fu infatti scritta in occasione della morte dell’amico Amedeo di Savoia), l’elegia si articola in due movimenti eseguiti in continuità e spicca per il lirismo intriso di un’intensa drammaticità.
I due temi principali della composizione confluiranno, più avanti, nel Manon Lescaut. Piccolo valzer è un breve e semplice pezzo pianistico, poi utilizzato nella Bohème, scritto in occasione della consegna della bandiera di combattimento per la nave da guerra “Re Umberto” a Sestri Ponente.
Scossa elettrica è una marcia dal carattere brillante, scritta in occasione del congresso mondiale di telegrafisti tenutosi a Como. In origine scritta per pianoforte, è stata poi strumentata per complesso bandistico.
La seconda parte del concerto sarà invece un omaggio a Giacomo Puccini e comprende le trascrizioni per pianoforte di alcune tra le più belle e celebri composizioni del repertorio operistico del compositore lucchese.
È possibile acquistare abbonamenti e biglietti per gli spettacoli su Ciaoticket, online oppure presso i punti vendita associati o presso la segreteria dell’Associazione.
Per informazioni telefonare a 0872 710241, 334 3505722 o scrivere a [email protected] .
Informazioni sui concerti sono disponibili anche sul sito www.estatemusicalefrentana.com.