Rita Aruffo e Stefano Luciani, rappresentanti di Europa Verde Frentania, puntano il dito contro l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolini, accusandola di arroganza e chiusura verso l’opposizione e la cittadinanza. In un duro comunicato, i due esponenti del gruppo di minoranza hanno criticato la decisione della maggioranza di organizzare un incontro a porte chiuse, escludendo non solo le forze di minoranza, ma anche i media e, di conseguenza, tutti i cittadini.
“È un atto arrogante, di una gravità assoluta,” dichiarano, riferendosi all’incontro tenutosi all’interno dell’aula consiliare
“Un luogo che non è la sede di un partito o di una coalizione, ma la sede istituzionale della città, dove non si dovrebbe negare l’accesso a nessun cittadino, soprattutto se si trattano argomenti importanti che coinvolgono la vita e il benessere dell’intera comunità.”
Secondo Europa Verde Frentania, l’atteggiamento della giunta comunale e del sindaco rispecchia una deriva antidemocratica. “Ormai non ci stupiamo più di questi comportamenti di una destra sorda, lontana dalle esigenze della cittadinanza. Non ci stupiamo del comportamento accondiscendente del Sindaco e della sua maggioranza, che nega anche l’evidenza pur di non contraddire le direttive di partito.”
Nel loro intervento, Aruffo e Luciani ricordano i principi cardine della democrazia, sottolineando l’importanza del ruolo dell’opposizione nel garantire un controllo democratico e trasparente.
“Il gruppo di minoranza ha il compito di proporre alternative alle politiche della maggioranza e di criticare l’operato dell’amministrazione comunale, al fine di garantire un controllo democratico,” affermano.
“L’opposizione non risponde al ‘potente’ in carica, ma a chi l’ha eletta. Senza questa fondamentale e difficile attività di pungolo, c’è regressione per la comunità e per chi governa.”
La denuncia si conclude con un appello alla maggioranza affinché garantisca la partecipazione democratica di tutti i membri del consiglio comunale, definita come garanzia e difesa dei diritti dell’intera comunità.