Dal 25 al 27 ottobre, presso la sede dell’Ordine dei Medici di Chieti, si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti. La lista “IMPEGNO MEDICO“, composta da un gruppo di medici determinati, si candida con un programma concreto che mira a rinnovare e migliorare il sistema, tanto a livello locale quanto nazionale.

Un programma chiaro e ambizioso
Il manifesto elettorale della lista “IMPEGNO MEDICO” affronta temi di grande rilevanza nazionale, a partire dalla difesa e dal potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), passando per la proposta di eliminare la doppia contribuzione all’ENPAM per i medici dipendenti. Tra le proposte, spicca anche l’idea di vincolare il voto dei Presidenti provinciali dell’Ordine in seno all’assemblea nazionale ENPAM, in modo che rappresenti effettivamente la volontà degli iscritti.
Un altro punto chiave del programma è la critica agli eccessivi compensi dei vertici ENPAM. Si segnala che il Presidente dell’ENPAM, Alberto Oliveti, ha visto crescere il proprio stipendio dai 280.000 euro iniziali fino a quasi 700.000 euro annui, grazie alla partecipazione in vari consigli di amministrazione legati a investimenti dell’ente previdenziale. Anche i compensi dei 15 consiglieri di amministrazione dell’ENPAM, pari a 2.156.148 euro annui complessivi, sono oggetto di contestazione da parte della lista.
Rilancio della professione medica e tutela dei medici
Oltre agli aspetti economici, “IMPEGNO MEDICO” pone al centro del dibattito il rilancio e la rivalutazione della professione medica. Si sottolinea l’importanza di rendere gli Ordini dei Medici attori principali nella programmazione della politica sanitaria e nella formazione dei futuri medici, con particolare attenzione all’insufficienza di borse di studio per le specializzazioni e alla cronica carenza di personale sanitario negli ospedali e sul territorio.
Un tema di crescente preoccupazione è quello della violenza contro i medici, soprattutto nei contesti più critici come i Pronto Soccorso. La lista ribadisce che non basta un semplice inasprimento delle pene, ma serve un’azione concreta e immediata per proteggere i sanitari.
Proposte per il contesto locale
A livello locale, la lista “IMPEGNO MEDICO” si impegna per la riqualificazione del corso di formazione per i medici di medicina generale, con l’obiettivo di istituire una specializzazione in Medicina Generale in collaborazione con l’Università di Chieti-Pescara. Tra gli obiettivi vi è anche una regolamentazione più chiara dei rapporti tra medici ospedalieri e territoriali, al fine di migliorare l’efficienza del sistema sanitario.
Un impegno per la moralizzazione e il risparmio
La lista propone una significativa riduzione dei compensi e della tassa annuale di iscrizione all’Ordine, mostrando con l’esempio un approccio volto alla moralizzazione del sistema. L’obiettivo dichiarato è quello di tagliare i compensi attuali, giudicati eccessivi, per la partecipazione alle riunioni del Consiglio Direttivo e delle Commissioni dell’Ordine dei Medici.
I candidati di “IMPEGNO MEDICO” promettono una svolta rispetto al passato, puntando su trasparenza, etica e una gestione più efficiente delle risorse.
I medici chiamati al voto sono invitati a sostenere il cambiamento, scrivendo “IMPEGNO MEDICO” sulle schede elettorali e permettendo così alla lista di avviare un processo di rinnovamento profondo.