Per l’ottantunesimo anniversario della Rivolta Lancianese del 5 e 6 ottobre 1943 il Comune di Lanciano ha organizzato diversi appuntamenti. Sabato 5 ottobre alle ore 16:15 ci sarà il raduno al Sacrario dei Martiri Ottobrini del cimitero di Lanciano ed alle 16:30 la Santa Messa nella cappella degli Eroi celebrata da S.E. Monsignor Emidio Cipollone.
Domenica 6 alle ore 09:30 il consueto raduno in Piazza delI’Arciprete (piazzale stazione)
Alle ore 10 avverrà la deposizione della corona d’alloro dinanzi al cippo del colonnello Michele De Pasqua. Da lì il corteo si snoderà Iungo Corso Trento e Trieste, per giungere poco dopo dinanzi al Monumento ai Caduti in Piazza Plebiscito dove avverrà un momento di riflessione e ricordo dei tragici fatti dell’ottobre 1943.
«Forte città dell’Abruzzo, di nobili tradizioni patriottiche e guerriere, insofferente di servaggio – si legge nella motivazione che nel 1952 valse a Lanciano la medaglia d’oro al Valor Militare – reagiva ai soprusi della soldataglia tedesca con l’azione armata dei suoi figli migliori.
L’intera popolazione, costretta ad assistere in piazza al martirio di un cittadino, valoroso combattente, legato ad un albero, accecato e trucidato per ammonimento ai civili, sorgeva in armi.
Combattevano i cittadini per molte ore, subendo perdite ed infliggendone di ben più gravi e, per aver ragione della resistenza, il nemico doveva impegnare numerosi battaglioni, mezzi corazzati, artiglierie. Esempio di civiltà al barbaro invasore che trucidava i colpiti, gli abitanti curavano con umana pietà i nemici feriti.
Sottoposta prima ad atroci rappresaglie, poi alle dure azioni di fuoco degli alleati, infine ai massicci bombardamenti dei Tedeschi, la Città di Lanciano, presa nella linea del fronte, subiva radicali distruzioni mentre più di cinquecento abitanti perdevano la vita. Per nove mesi di dure prove la popolazione di Lanciano forniva valorosi combattenti per la lotta di liberazione, sosteneva la resistenza, dava tutta nobile esempio di patriottismo e di fierezza».
. Simone Cortese