Continuano le criticità allo stabilimento Stellantis di Atessa: nella riunione di ieri, 3 ottobre, la direzione aziendale ha illustrato al comitato esecutivo di Fim-Uilm-Fismic-Uglm-Aqcf, l’attuale situazione di mercato e ha comunicato la necessità di fare ricorso,ad una ulteriore settimana di cassa integrazione ordinaria, che andrà dal 28 ottobre a tutto il 3 novembre 2024.
L’ammortizzatore si considera attivato per un numero massimo fino al totale dei 4.900 dipendenti del plant.
Già ieri e oggi, 3 ottobre, la produzione dello stabilimento è rimasta ferma e domani non lavoreranno neanche primo turno e centrale.
Come comunicato dalla direzione, l’attività lavorativa riprenderà regolarmente sul secondo turno. La copertura retributiva sarà effettuata con cassa integrazione. Da tale comunicazione è escluso il Ckd.