Il 30 settembre il Consiglio Regionale ha approvato la delibera riguardante l’attivazione intraospedaliera della presa in carico del paziente con bisogni complessi. ” Si tratta di un importante passo avanti nell’ambito dell’assistenza sanitaria – sottolinea l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì – abbiamo voluto contribuire alla prevenzione di degenze impropriamente prolungate, che determinano l’incidenza di patologie legate alla permanenza negli ambienti ospedalieri, ma anche dimissioni ‘affrettate’, ricoveri ripetuti, permanenze post ospedaliere non congruenti con i bisogni dei pazienti, peggioramento della qualità della vita di pazienti e caregivers, incremento evitabile dei tassi di ospedalizzazione con difficile sostenibilità economica dell’intero sistema sanitario”.
La presa in carico dei pazienti con bisogni complessi attraverso un’attività intraospedaliera – afferma ancora l’assessore -porterà benefici sia ai pazienti sia alla gestione delle strutture sanitarie, avviando una migliore integrazione tra ospedale eterritorio e garantendo le cure necessarie a tutti coloro che ne hanno bisogno”.