La transumanza, patrimonio antico di popolazioni che attraverso la cultura pastorale hanno scambiato conoscenze, implementato economie, favorito scambi commerciali, trova con fatica una sua giusta collocazione nel mondo culturale contemporaneo, nonostante alcuni importanti riconoscimenti come quello ricevuto dall’UNESCO.
In Abruzzo, nel Molise e in Puglia sono stati proposti nell’ultimo decennio un buon numero di progetti e di lavori mentre giovani aziende hanno trovato forme di cooperazione e di valorizzazione per i loro prodotti
Una di queste iniziative, ideata dal compianto dottor Pierluigi Imperiale, viene organizzata dal gruppo Tracturo 3000 da lui fondata nel 2007, vedrà l’adesione di appassionati camminatori provenienti da più parti d’Italia che insieme ripercorreranno come ogni anno, l’antico percorso del Tratturo Magno.-Via verde lunga 244km e bene comune che dall’Aquila a Foggia ha da sempre permesso la Transumanza, antica pratica pastorale, dal 2019 divenuta Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO.
Come ogni anno, il gruppo è partito il 29 settembre, alle 8.30 da Collemaggio all’Aquila per arrivare a Foggia.
Il cammino – si legge in una nota – si articolerà in dieci tappe per un totale di oltre 244km di percorrenza. Dalla natura selvaggia dell’aquilano, alle magnifiche colline pescaresi e teatine, ai vigneti del Frentano, fino alle coste vergini del Vastese, per poi rientrare e accarezzare a passi lenti e costanti le linee sinuose delle colline del molisano. Arrivare infine al mosaico di campi arati colorati del sudore e della fatica delle genti del tavoliere delle Puglie e dei suoi immigrati.
I transumanti arriveranno a Lanciano la sera di giovedì 3 ottobre.
Il 4 ripartiranno da piazza Garibaldi passando per la chiesa dell’Iconicella e da Casalbordino giungeranno a Vasto.
Tracturo 3000 ringrazia “tutti i pastori, i camminatori, gli appassionati della Transumanza e della cultura pastorale che partecipano all’evento di quest’anno, e i numerosi comuni, le pro-loco e le associazioni culturali che hanno collaborato a questa XVIII Edizione del Cammino lungo il Tratturo Magno”.