Fossacesia, oggi, celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione delle Armi Nucleari, in un evento organizzato dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Un appuntamento di fondamentale importanza, durante il quale le istituzioni ribadiscono, ancora una volta, il loro impegno per un mondo libero dalla minaccia nucleare.
In un contesto geopolitico complesso, segnato da crescenti tensioni internazionali e da una nuova corsa agli armamenti, il rischio di un uso effettivo delle armi nucleari è sempre più presente. Questo rende ancor più urgente e necessario unire le forze per invertire questa tendenza e rafforzare il tabù contro l’uso delle armi nucleari.
La consapevolezza delle loro catastrofiche conseguenze umanitarie, infatti, deve rimanere al centro del dibattito, spingendo verso la loro totale eliminazione E’ un obiettivo prioritario a livello globale
Oggi, nonostante la presenza di quasi 13.000 testate nucleari nel mondo, l’opinione pubblica continua a schierarsi favorevolmente a favore della messa al bando di queste armi distruttive. Per ribadire questo messaggio di pace e sensibilizzare ulteriormente la comunità, l’Amministrazione Comunale di Fossacesia ha deciso di illuminare di rosso la Chiesa di San Donato e la Torre Campanaria del XII secolo, simboli della città, a testimonianza del suo impegno in favore di un futuro libero da minacce nucleari.
Le città, le Amministrazioni Comunali e i territori giocano un ruolo chiave nel costruire ponti tra le comunità e promuovere la pace. Fossacesia, riafferma oggi il suo impegno per contribuire a un mondo più sicuro, libero dalla minaccia nucleare.
“L’Amministrazione Comunale- dice il sindaco Enrico Di Giuseppantonio- partecipa con la sua presenza e con il coinvolgimento di tutti i cittadini. Il nostro obiettivo è sostenere e promuovere un mondo libero dalle armi nucleari, ribadendo l’importanza di questa lotta in difesa della pace e della sicurezza internazionale. Ci uniamo alle voci di tutte le città, dei territori, della società civile e delle Amministrazioni Comunali per costruire un futuro più sicuro per le prossime generazioni.”