Ad appena due anni dall’apertura sono già importanti i numeri dello stabilimento Amazon di San Salvo: lo afferma Oreste Romanelli, responsabile del centro distribuzione “A soli due anni dall’apertura, siamo lieti di comunicare di aver raggiunto in anticipo gli obiettivi occupazionali previsti in tre anni.
Continueremo ad investire in questo territorio e a promuovere iniziative di supporto concreto alla comunità locale, come il progetto con Autismo Abruzzo per l’inserimento lavorativo di persone autistiche, partito proprio da questo sito.
Un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno nel valorizzare la diversità, l’equità e l’inclusione sul posto di lavoro”.
Nel 2024 il centro ha svolto numerose attività a sostegno del territorio: a febbraio, in occasione della vigilia della Giornata contro il Bullismo, il sito ha ospitato un incontro di sensibilizzazione dedicato a questa importante tematica, organizzato in collaborazione con l’associazione di volontariato “Emily Abruzzo”.
A partire da marzo, il centro ha promosso diverse giornate di screening in collaborazione con l’Avis di San Salvo, culminando a giugno con la Giornata del Donatore di Sangue; nel mese di luglio, è stata organizzata una giornata dedicata alla prevenzione senologica in collaborazione con l’ambulatorio mobile della Fondazione ANT.
Ad agosto, un gruppo di volontari del sito ha partecipato attivamente alla preparazione dei pacchi gara per la “LILT Pigiama Run”, una camminata benefica a sostegno dei bambini malati di tumore. Inoltre, il sito ha donato materiale scolastico alla Casa Accoglienza “Genova Rulli” di Vasto.
Tra i dipendenti a tempo indeterminato del centro di distribuzione di San Salvo operano infatti anche 21 persone sorde, assunte nell’ambito del programma di inserimento lavorativo sviluppato in collaborazione con l’ente nazionale Sordi su tutto il territorio italiano. Un dato importante a conferma costante dell’impegno dell’azienda nello sviluppare progetti che hanno l’obiettivo di offrire l’ambiente di lavoro più sicuro, confortevole e inclusivo possibile.
Nel centro di San Salvo lavorano persone di oltre 46 nazionalità diverse. Le donne rappresentano il 41% dei dipendenti, contro una media nazionale di settore del 21,8.