La stagione calcistica è solo alle fasi iniziali, con le squadre lancianesi impegnate ancora in coppa, eppure è tempo di risolvere le incognite legate al tema strutture.
Il Lanciano FC ha superato la Virtus Cupello in Coppa Italia Eccellenza, vincendo sia all’andata che al ritorno all’impianto Verì di San Vito, mentre l’Athletic dovrà disputare il ritorno a Fossacesia per la Coppa Abruzzo, avendo giocato la prima partita al Di Meco.
Esordio ufficiale l’8 settembre, per i ragazzi di mister Massimiliano Memmo, in esterna contro il Mosciano, match casalingo per la squadra di mister Federico Amenta il 15 settembre contro Scerni.
Il comprensorio ha sopperito fino ad ora alla mancanza di un impianto adeguato, da Fossacesia a San Vito, escluso chiaramente il Di Meco che per struttura non può garantire settori o servizi all’avanguardia. Il Guido Biondi?
Tra le normali attività di ristrutturazione e il gap incolmabile, la piazza solleva dubbi e si chiede quando sarà possibile tornare stabilmente al Biondi per gustarsi le classiche domeniche sportive. Domanda legittimata dalle segnalazioni fatte dalla tifoseria circa le condizioni generali dei servizi, delle aree adiacenti alle tribune, ai distinti, fino alle aree esterne.
Incuria, degrado che non facilitano il processo di attesa e riportano, almeno esteriormente, un’immagine preoccupante del simbolo calcistico rossonero. I tifosi hanno espresso tutte le naturali perplessità per quanto riguarda le condizioni visibilmente incongruenti dello stadio rispetto ad uno stato di adeguata conformità.

“Il Guido Biondi è casa nostra e presto inizierà il campionato, arrivare a questa scadenza con le attuali condizioni non ci sembra possibile”.
Presto ci dovrebbero essere novità importanti su questo fronte.
- Dennis Spinelli