Una fastidiosa ed insistente pioggia non ha fermato la protesta di utenti e cittadini che oggi pomeriggio, martedì 2 settembre dalle 17.30 si sono ritrovati dinanzi ai cancelli della sede della Sasi in via Marcianese a Lanciano.
Ad organizzare il sit-in sono state le associazioni “Acqua Nostra” e “Fonti Amare* di Tornareccio che raccogliendo l’insistente malcontento hanno voluto dare un segnale forte, chiedendo risposte e soluzioni durature alla Sasi ma anche alle istituzioni ed alla politica regionale.
Circa 150 i presenti che hanno lamentato le tardive comunicazioni da parte dell’ente, i notevoli disservizi, il mancato rispetto delle chiusure programmate, l’impossibilità di utilizzare le autoclavi e l’aumento spropositato delle bollette.

A Lanciano la situazione è particolarmente critica nelle contrade dove si è dovuto ricorrere alle autobotti per tamponare quella che è a tutti gli effetti una vera emergenza.

- Servizio di Simone Cortese
- Immagini Clara Labrozzi
- Montaggio Marino Testa