In merito alla crisi idrica che sta colpendo la regione, il Vice Presidente di Sasi, Corrado Varrati, ha risposto con fermezza agli attacchi personali ricevuti dai quattro consiglieri comunali del Gruppo Misto, definendoli “incomprensibili” e “infondati”.
“Non mi stupiscono gli attacchi e le accuse di questi giorni, considerata la situazione di emergenza idrica che sta provocando le comprensibili lamentele e proteste dei cittadini,” ha dichiarato Varrati, “mi stupisco invece dell’attacco personale che arriva dai quattro consiglieri comunali del cosiddetto Gruppo Misto.”

Varrati ha sottolineato come, in queste settimane, sia stato in costante contatto con il Sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, e con altri sindaci del territorio, con l’unico obiettivo prioritario di collaborare per affrontare i numerosi problemi causati dalla mancanza d’acqua.
“In un momento tanto complicato, non ho certo pensato che quattro rappresentanti di un Comune come Lanciano preferissero accusare senza sapere e senza conoscere davvero la situazione,” ha aggiunto.
Particolarmente critica è stata la reazione di Varrati alla richiesta di dimissioni dell’intero Collegio Sindacale da parte dei consiglieri del Gruppo Misto, che lo ritengono “colpevole di non vigilare sul buon andamento della società”.
A riguardo, Varrati ha commentato: “Un’affermazione che si giustifica solo se è dovuta al caldo di questi giorni, che può confondere le idee, non posso pensare altrimenti”
Rivendicando la propria esperienza amministrativa e politica, Varrati ha affermato che i problemi si risolvono “con le azioni e il lavoro, non con le polemiche“. Ha inoltre riconosciuto le difficoltà della situazione per migliaia di cittadini, ma ha assicurato che si sta facendo tutto il possibile per affrontare l’emergenza. “Colgo l’occasione per dire grazie a tutti gli operatori della Sasi, che stanno lavorando da oltre un mese senza interruzioni,” ha aggiunto.
Infine, Varrati ha rivolto un monito ai consiglieri del Gruppo Misto, ricordando loro che “in tutti i miei mandati istituzionali ho sempre lavorato con serietà e spirito di servizio, assumendomi la responsabilità di scelte e interventi, e non sono mai ‘fuggito’ di fronte alle difficoltà. E non lo farò adesso.”
Varrati ha concluso ringraziando i sindaci, la Regione Abruzzo, la Prefettura e tutte le istituzioni che stanno collaborando per fronteggiare la crisi idrica.