Tutto comincia mercoledì quando alla Lida arriva la segnalazione di un post su Facebook. E l’appello accorato di un cittadino di Miglianico che, da ormai tre giorni, segnala la presenza di tre gattini, di poche settimane, intrappolati in un vespaio, al quale hanno avuto accesso tramite un condotto aperto nel muro di uno stabile.
II cittadino ha allertato per ben due volte i vigili del fuoco che, pur essendo andati sul posto, non sono potuti intervenire poiché, senza l’autorizzazione del proprietario dell’appartamento, sotto il quale c’è il vespaio in questione, non possono scavare o fare interventi alla struttura. Molte persone si sono messe in moto per cercare soluzioni alternative ma, ad oggi, nessuno ha potuto far nulla.
II dato di fatto e che, senza un intervento “invasivo” alla struttura, questi gattini sono destinati a morire
La Lida Sez. Ortona si è attivata per cercare di sbloccare la situazione inviando, già la sera del 28 agosto, una PEC al sindaco di Miglianico, alla ASL2 Abruzzo, al Comando Provinciale Carabinieri Forestale di Chieti, al Comando dei VVFF di Chieti e alla Prefettura di Chieti, per richiedere un intervento urgente al fine di scongiurare la morte dei gattini intrappolati.
Ultimo atto, che data questa mattina, un esposto querela contro ignoti, alla Procura della Repubblica (Tribunale Ordinario di Chieti), per reato riconducibile a maltrattamento con possibile uccisione dei tre gattini, a causa di mancata messa in sicurezza dello stabile in cui sono rimasti intrappolati e di mancato intervento al fine di salvarli.
L’associazione chiede inoltre che ii sindaco di Miglianico è la ASL si attivino per eseguire atto di precetto affinché si possa intervenire con la massima urgenza.