Momenti di tensione si sono verificati nella serata di mercoledì 29 agosto 2024, presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lanciano, dove un uomo di 51 anni, cittadino romeno, è stato fermato dai Carabinieri per il possesso di armi. L’intervento delle forze dell’ordine, avvenuto prontamente, ha permesso di evitare potenziali situazioni di pericolo, rassicurando sia il personale medico sia i pazienti presenti.

L’episodio ha avuto inizio quando l’uomo, che aveva nascosto un coltello nei pantaloni, è stato segnalato al personale del Pronto Soccorso. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Lanciano, intervenuti immediatamente sul posto, hanno bloccato l’individuo mentre tentava di allontanarsi.
Durante la perquisizione, i Militari hanno rinvenuto nel marsupio dell’uomo un coltello a serramanico della lunghezza di 18 cm, con una lama di 8 cm. La perquisizione ha inoltre portato alla luce una baionetta russa modello AK 47 CCCP, nascosta nella cintura dei pantaloni. Quest’ultima, un’arma progettata specificamente per l’offesa alla persona, è stata considerata particolarmente pericolosa.
Entrambe le armi sono state sequestrate dai Carabinieri e messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli ulteriori accertamenti del caso.