In un incontro aperto al pubblico e alla stampa, tenutosi nei pressi dell’area sgambamento cani di via del Verde i consiglieri di minoranza I consiglieri comunali di opposizione Leo Marongiu, Rita Aruffo, Marusca Miscia, Lorenzo Galati, Giacinto Verna, Piero Cotellessa, Davide Caporale, Dora Bendotti e Sergio Furia hanno voluto tirare un simbolico bilancio dell’operatore dell’amministrazione Paolini
“Siamo ormai giunti al 35° mese del terzo Paolini che raggiunge i tredici anni da Sindaco della Città di Lanciano – ha sottolineato Marongiu. I risultati ottenuti sono insufficienti e lontani dalle promesse elettorali specie in tema di tasse, sicurezza, ruolo di Lanciano”.

Tanti gli argomenti trattati da i consiglieri presenti che si sono voluti ritrovare in un luogo simbolico, visto che i residenti di via del Verde hanno protestato per la realizzazione di una nuova area parcheggio.
“Lanciano è senza Leadership – hanno affermato i politici presenti- testimonianza ne è la questione del comitato ristretto dei Sindaci Asl ha mostrato l’assoluto isolamento politico in cui la città è stata portata dall’amministrazione Paolini: il centrodestra di Lanciano non è riuscito ne’ ad affermare la propria proposta, né a organizzare la presenza dei comuni limitrofi. Un fallimento enorme.

C’è la fondamentale questione della sanità con le situazioni di Hospice, Cup, Farmaci, Dialisi, Rianimazione: l’amministrazione accondiscendente a tutte le scelte della Asl! Solo grazie alle iniziative del coordinamento “Uniti per la Salute” siamo riusciti ad ottenere alcune risposte e sollecitare interventi rispetto a quello che abbiamo definito il “ventriloquo di Schael” ossia Filippo Paolini. Per la politica regionale l’Ospedale Renzetti ha vocazione Medica: ci dobbiamo rassegnare ad un grande poliambulatorio con pronto soccorso? Il cuci-scuci per il nuovo Ospedale, inoltre, metterà in serie difficoltà le attività che rimarranno attive in questi anni
Aumenta poi la TARI, un aumento iniquo che si abbatte specie sulle famiglie delle contrade ed alcune tipologie commerciali. Smentite dunque le promesse elettorali per un abbattimento della Tari. Inoltre, la discarica di Cerratina è in corso di ampliamento e nessun cenno da chi, 4 anni fa, sbatteva i pugni in consiglio comunale parlando di “pattumiera d’abruzzo”. Una maggioranza di centrodestra che quando è opposizione “chiagne” e quando diventa maggioranza “fotte” la cittadinanza.
Si primaria importanza la sicurezza: Paolini – hanno affermato Marongiu e gli altri – prometteva una città zero furti, zero rapine, più sicura, sapendo bene così di solleticare le paure della gente senza però avere effettivi strumenti a disposizione. Risultato: la percezione di sicurezza in Città è peggiorata anche perché le aspettative erano enormi, furti e rapine sono purtroppo un fenomeno preoccupante per abitazioni ed attività private.

Mercato Coperto, Diocleziano e Stadio Biondi: ricordiamo i video del Sindaco? 35 Mesi, nessuna risposta rispetto ai video elettorali delle amministrative 2021: non c’è traccia di investimenti sul mercato coperto, sul Diocleziano dopo 3 anni ci si accorge almeno di sfalciare l’erba, dimenticando il grande problema sul dissesto idrogeologico e sullo Stadio Biondi con alcuni fondi spesi, tuttavia, l’agibilità totale della struttura è ancora lontana. L’Amministrazione comunale sarà in grado di farsi trovare pronta per la nuova stagione calcistica con la nuova compagine societaria locale che si sta organizzando per il campionato di Eccellenza? Stadio Biondi: corrisponde a verità che verrà concesso anche al duo Pincione/Palombaro? Sarebbe l’ennesima giravolta di questa amministrazione”.
Ma i temi trattati e le problematiche affrontate sono state anche alte dal Tracciato Ferroviario ex Sangritana con la cessione alla Sangritana che ha diviso l’amministrazione divisa, passando per Lanciano Capitale della Cultura con due candidature prima slittate e poi finite nel dimenticatoio, passando per la crisi idrica e alle contrade senz’acqua e senza opere, al verde cementificato, alla mancanza di una nuova mobilità, arrivando alle opere pubbliche e al dissesto idrogeologico dove “non ci sono finanziamenti per le manutenzioni straordinarie delle scuole, si sta sottovalutando il tema del dissesto” hanno affermato, in conclusione, gli esponenti dell’opposizione al Consiglio Comunale.
. Simone Cortese